27/05/2025
il TAR del Lazio ha annullato la Circolare del Ministero dell'Interno del 18 novembre 2024 che introduceva l'obbligo di riconoscimento de visu degli ospiti.
Nel merito la sentenza si basa su due argomentazioni:
1 - l'obbligo di identificazione de visu, interpretata come di fisicamente, è in contrasto con la riduzione degli adempimenti amministrativi a carico di proprietari e imprese;
2 - l'agire pubblico deve seguire un principio di proporzionalità per il quale per introdurre degli aggravi operativi o limitare delle libertà è necessario supportare con dati la necessità e la capacità della norma di risolvere un problema documentato.