03/04/2025
Condivido con immenso piacere il post di PROF. DEB che parla di uno dei fiori piu belli al mondo. .. il FIORE DI CAPPERO.
Il cappero, detto "orchidea del Mediterraneo", è un germoglio di una pianta i cui frutti sono bacche dette cucunci. L'utilizzo del bocciolo risale a migliaia di anni fa: ne apprezzavano l'aroma greci e romani e poi gli arabi e tutti i popoli che si sono affacciati sul Mediterraneo. Mia nonna mi raccontava un'antica leggenda, di quelle che amo e di tanto in tanto vi narro, che tratta di una pianta di cappero nata a strapiombo sul mare. Di questa pianta si innamorò un delfino, poiché essa trasmetteva uno strano fascino, come se brillasse di luce propria. Fu un'attrazione fatale tra tale pianta orgogliosa, piegata dal vento, verde e solitaria, attaccata alla roccia con tutta la sua caparbietà, e il delfino romantico, dagli occhi dolci. Il cappero sembrava ammirare il bel mammifero, ogniqualvolta questo passasse, e contraccambiare il sentimento. Così il delfino decise di tentare l' impossibile per raggiungere la sua amata pianta. Dopo molti faticosi tentativi, stava quasi per desistere, quando, dopo un lampo di luce, decise di attendere l'alta marea e la tempesta che avrebbe portato alte onde. Queste circostanze non tardarono a verificarsi. Fu proprio in questa occasione che il delfino attese un cavallone per poter saltare in alto, il più in alto possibile. Finalmente, il delfino raggiunse il cappero nato sul dirupo e riuscì a sfiorarlo in una sorta di bacio. Lo toccò il giusto per suscitare in entrambi un' emozione unica e irripetibile. Dopo poco tempo, tra le foglie del cappero, apparve un fiore bellissimo, mai visto prima. Aveva un colore tra il bianco e il rosa, con filamenti viola, elegante e austero, dal profumo sottile, di una bellezza incantevole. Il risultato di un incrocio impossibile. Da quel giorno, i capperi sono simbolo di amori forti, in grado di superare ogni ostacolo e ogni avversità. Leggenda a parte, i capperi sono comunque simbolo di resilienza perché crescono senza terra, senza acqua, con tanta luce, al sole bello, per esempio, delle nostre isole. Quelli di Pantelleria sono rinomatissimi. Nel giugno 1996 a questo cappero è stato riconosciuto il marchio indicazione geografica protetta (IGP). I piccoli germogli del cappero, chicca gastronomica italiana, non sono soltanto buoni, ma anche salutari. Contengono, infatti, vitamine e minerali, in particolare sodio, potassio, fosforo e magnesio, e posseggono proprietà tonico-digestive e diuretiche in quanto costituiti per l'80% da acqua. Ricchi di fibre, hanno poche calorie e non contengono colesterolo.
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