21/03/2024
Una giornata che si basa sulla semplicità e la contemplazione della natura. Un hiking mediamente impegnativo e una pausa pranzo, sulla via del ritorno, che vuole essere un momento di convivialità, senza distogliere troppo l’attenzione dall’ambiente che ci ospita.
Salire nella vetta più alta della Sardegna ha sempre un fascino particolare e ogni stagione offre panorami e momenti sempre diversi, fino a far apprezzare questo luogo ed il suo percorso ogni volta come fosse la prima.
Una passeggiata ormai primaverile nella quale si potranno osservare le prime fioriture che colorano il percorso. Con buona probabilità, visto il periodo di accoppiamento delle aquile, sarà facile osservarle volteggiare e si potrà godere anche dei suoni che in questo periodo la natura offre, dal cinguettio degli uccelli, allo scorrere dell’acqua nel fiume che si costeggia per una parte del tragitto.
La pausa pranzo, benché nominata “light lunch”, sarà comunque interessante, perché l’idea è quella di portare un assaggio di alcuni tipi di formaggio, rigorosamente fatto da pastori, un po’ di ricotta, del miele e qualche confettura che ci farà apprezzare maggiormente tutti questi prodotti.
Non mancheranno salumi del territorio, ma da buoni amanti dei prodotti di stagione, ci porteremo delle favette e qualche altro interessante contorno. Il tutto sarà accompagnato con del buon cannonau proveniente dal lavoro di una piccola cantina locale.
-zone