Civita di Bagnoregio

Civita di Bagnoregio Pagina Ufficiale Civita di Bagnoregio. Gestita da Casa Civita, società interamente partecipata dal Comune di Bagnoregio. Terra francescana, dunque.

Seguici anche su Instagram ACQUISTA TICKET E INFO:
http://www.casacivitabagnoregio.it

COSA VEDERE

Visitare Bagnoregio è sicuramente una delle esperienze più entusiasmanti che è possibile fare nel territorio della Tuscia. La bellezza della sua Civita, nota come “la città che muore”, rende questo piccolo comune del Viterbese una meta ambita dal turismo nazionale e internazional

e. Ogni anno più di un milione di persone da tutto il mondo arriva qui per vedere da vicino una bellezza antica, che sfida il tempo e l'erosione dello sperone tufaceo su cui è posizionata. Tutt'intorno la Valle dei Calanchi, uno spettacolo meraviglioso figlio del vento e della pioggia. Civita è sempre più un luogo gettonatissimo dagli innamorati, che insieme passeggiano sul ponte e arrivano nel borgo per scambiarsi promesse d'amore eterno. Siamo nella terra di San Bonaventura, padre della Chiesa e figura centrale nel Medioevo. Essendo San Bonaventura l'autore della biografia sulla vita del Santo d'Assisi, la Legenda Maior. Il paese sta vivendo una grande fase di crescita, legata essenzialmente allo sviluppo turistico. Sviluppo turistico che sta facendo da traino a tutto l'indotto dell'accoglienza e del benessere del turista. Attraversare il paese, dall'aspetto Rinascimentale, a piedi è il modo migliore per respirare il clima più autentico della provincia italiana. Si può decidere di percorrere Corso Mazzini, dove hanno preso vita caratteristici negozietti, e scendere così fino al Belvedere oppure concedersi un po' più di tempo per scendere nei piccoli vicoli alla ricerca di panorami mozzafiato. Il Belvedere offre un affaccio privilegiato su Civita. Da qui è possibile portare a casa le migliori fotografie. Continuando basta scendere qualche decina di gradini e ci si trova a Mercatello. Da qui si inerpica il ponte che porta dritto nel cuore della perla dei Calanchi. Un borgo etrusco, con più di 2mila anni di storia sulla schiena. Diversi crolli, registrati nel corso dei secoli, hanno fatto sprofondare nella valle chiese e strutture bellissime. Purtroppo p***e per sempre. Ma è forse proprio questo senso di precarietà, di fragilità, a rendere ancora più suggestivo questo luogo. Si entra da Porta Santa Maria, dove da secoli fanno la guardia dei leoni con una testa umana tra le zampe. I visitatori, attraversando il corridoio dopo la porta, avranno modo di immergersi in un posto tranquillo, fuori dal tempo e dal mondo. Negli ultimi anni diversi locali hanno reso più gradevole l'escursione e non sarà difficile notare la presenza di gatti bellissimi. I sempre più famosi e fotografati “gatti di Civita”. Il centro del borgo è Piazza San Donato, anticamente ne fu il foro e oggi viene chiamata “la piazzetta”. A dominare il lato frontale la facciata del Duomo di San Donato, cattedrale fino al 1699. Prima di andarsene, scendendo verso il centro di Bagnoregio, tappa importante è la Cattedrale (in Piazza Cavour) che conserva il Santo Braccio. Dentro a uno splendido reliquiario di oreficeria francese è custodita una reliquia di San Bonaventura. Imperdibile la visita a Palazzo Alemanni dove è possibile scoprire tanti aspetti del territorio grazie all'importante lavoro scientifico e divulgativo custodito all'interno del Museo Geologico e delle Frane. Un viaggio nel tempo e nelle curiosità con un biglietto di tre euro che bisogna acquistare presso le biglietterie che vendono l'accesso a Civita.


---------------

La facciata della chiesa di San Donato, con il suo campanile, è uno dei luoghi simbolo del borgo di Civita. All'interno ...
28/06/2025

La facciata della chiesa di San Donato, con il suo campanile, è uno dei luoghi simbolo del borgo di Civita. All'interno della chiesa si trova un Cristo ligneo di scuola donatelliana.

Dopo aver percorso i trecento metri del ponte che collega Civita "alla terra" ci si trova davanti Porta Santa Maria. Non...
26/06/2025

Dopo aver percorso i trecento metri del ponte che collega Civita "alla terra" ci si trova davanti Porta Santa Maria. Non è semplicemente un elemento architettonico del borgo ma un testo scritto di segni che raccontano storie antichissime.

25/06/2025
Una visita a Civita bene organizzata dovrebbe iniziare da Palazzo Alemanni. Al suo interno c'è il Museo Geologico e dell...
17/06/2025

Una visita a Civita bene organizzata dovrebbe iniziare da Palazzo Alemanni. Al suo interno c'è il Museo Geologico e delle Frane, luogo fondamentale per comprendere l'unicità del luogo.

In questo piccolo borgo, sospeso sull'incredibile scenario della Valle dei Calanchi, visse la sua infanzia San Bonaventu...
13/06/2025

In questo piccolo borgo, sospeso sull'incredibile scenario della Valle dei Calanchi, visse la sua infanzia San Bonaventura da Bagnoregio, uno dei più grandi francescani della storia.

C'è chi pensa di visitare Civita in un'ora. Servono almeno due giorni e una notte, per conoscerla un po'. Muta ogni ora ...
10/06/2025

C'è chi pensa di visitare Civita in un'ora. Servono almeno due giorni e una notte, per conoscerla un po'. Muta ogni ora il suo aspetto, i suoi colori, la sua magia. E solo la notte trovi il paese più autentico.

Se pensi che la visita a Civita duri solo qualche ora è perché non ti immagini tutto quello che c'è intorno.            ...
02/06/2025

Se pensi che la visita a Civita duri solo qualche ora è perché non ti immagini tutto quello che c'è intorno.

Indirizzo

Bagnoregio

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Civita di Bagnoregio pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta L'azienda

Invia un messaggio a Civita di Bagnoregio:

Condividi