
14/07/2025
Il fiume Mincio, uscendo dal Lago di Garda, arriva a Mantova, dove si allarga dolcemente sino a formare tre laghi: il Lago Superiore, di Mezzo e Inferiore, da sempre protezione naturale per la città.
Di questi solo il Superiore mostra ancora caratteristiche palustri, con ampie isole galleggianti di Ninfea, Nannufero e Fior di loto. Il Lago di Mezzo e quello Inferiore sono mantenuti nudi per esigenze di navigazione.
Dopo Diga Masetti il Mincio riacquista aspetti naturali apprezzabili.
A valle della Diga il fiume è delimitato da alti e robusti argini posti inizialmente a notevole distanza l'uno dall'altro così che al loro interno vi sia spazio per un ampio specchio d'acqua in gran parte coperto da vegetazione galleggiante; altre zone si alternano tra paludose e terreni coltivati a pioppeto. E' qui che si trovano gli unici saliceti arborei spontanei esistenti lungo il corso del Mincio. Questa zona prende il nome di "Vallazza".
Tra le peculiarità d’acqua vi è anche la torre piezometrica.
Note:
L’acquedotto pensile di Mantova, noto anche come Torre Littoria, è un’imponente struttura architettonica che fungeva da serbatoio per l’acquedotto cittadino. Costruito durante il Ventennio Fascista, il progetto iniziale prevedeva una semplice torre industriale, ma fu trasformato in un’imponente struttura esteticamente più curata, su richiesta della Prefettura. Oggi, pur non essendo più utilizzato come serbatoio, rimane un punto di riferimento storico e architettonico, aperto occasionalmente al pubblico per visite.
Funzione originaria:
Serviva come serbatoio pensile per l’acquedotto di Mantova, immagazzinando l’acqua prelevata da pozzi profondi e distribuendola alla città.
Localizzazione:
Si trova nel cortile del Palazzo degli Uffici Finanziari Governativi, attuale sede degli uffici dell’Amministrazione Provinciale.
Progetto e costruzione:
Il progetto fu affidato all’ingegnere Achille Manini nel 1929, con la collaborazione di uno studio di ingegneria idraulica di Milano.
Caratteristiche architettoniche:
La torre presenta una base in marmo bianco e una parte superiore in mattoni a vista rossi. Il nome “Torre Littoria” deriva dal suo aspetto e dal periodo storico in cui fu costruita.
Utilizzo attuale:
Nonostante non sia più utilizzato come serbatoio, la torre è aperta occasionalmente al pubblico, offrendo una vista panoramica sulla città.
Sistema fognario:
L’acquedotto pensile faceva parte di un più ampio sistema di opere pubbliche, incluso il sistema fognario, realizzato durante il Ventennio Fascista.
Importanza storica:
Rappresenta un’importante testimonianza dell’architettura e dell’ingegneria del periodo, oltre a essere un simbolo della città di Mantova.