
09/04/2025
🔺GOOGLE ARTS AND CULTURE - CRESPI D'ADDA🔺
Il Comune di Capriate San Gervasio, con il contributo di Regione Lombardia, porta online insieme a Google Arts & Culture, a Fondazione Legler per la storia economica e sociale di Bergamo ETS e a Publifarm SpA Società Benefit il progetto “Dal cotone al digitale. Condividere online l’Archivio del Villaggio Operaio di Crespi d’Adda”.
Disponibili su artsandculture.google.com oltre 180 riproduzioni digitali di immagini e documenti originali dell’Archivio storico di Crespi d’Adda Ing. Giovanni Rinaldi (già A.S.C.A.L.).
Il sito UNESCO del Villaggio operaio di Crespi d’Adda diventa parte di Google Arts & Culture, la piattaforma digitale di Google per preservare e portare online l'arte e la cultura del mondo, con una collezione digitale di oltre 180 immagini d’archivio.
Questo lancio porta online circa 180 riproduzioni digitali di immagini e documenti originali, a cui se ne potranno aggiungere altre in fasi successive. Tra gli oggetti più interessanti già online, si possono vedere le carte relative alla fondazione del Cotonificio di Crespi d’Adda e le immagini sviluppate dalle lastre fotografiche di fine ‘800 e inizio ‘900.
Quattro storie sono già disponibili online: “Crespi d’Adda: Villaggio operaio e Cotonificio”, “Da ‘Tengitt’ a ‘Magnate’. La famiglia Crespi a capo del Cotonificio e del Villaggio operaio di Crespi d’Adda”, “I bambini di Crespi d’Adda” e “La salute a Crespi d’Adda”.
Crespi d’Adda è il villaggio operaio meglio conservato d’Europa. Dal 1995 è sito UNESCO.
Nel 1877 il suo fondatore, Cristoforo Benigno Crespi, capì che per realizzare filati di alta qualità non bastava che il suo cotonificio si dotasse delle migliori materie prime o di un corso d’acqua, ma serviva anche che la manodopera lavorasse nelle adeguate condizioni. Ebbe perciò un’intuizione all’avanguardia per l’epoca: costruire a Crespi d’Adda un villaggio operaio che potesse ospitare i suoi lavoratori.
La collezione caricata sulla piattaforma Google Arts & Culture restituisce una selezione di immagini e documenti particolarmente significativi tratti dall’Archivio storico e racconta al pubblico la storia lunga oltre un secolo dell’industrializzazione tessile dell’area.