09/01/2022
Dire storia dell'editoria italiana è dire
Medusa degli stranieri 📚
diretta da Elio Vittorini, edita da Mondadori dal 1933 al 1971.
🌟 Ben 425 titoli su 538 sono in prima edizione 🌟 Solo pochi volumi con tracce d’uso, la raccolta nel suo insieme è decisamente in buone condizioni!
In-16 grande, brossura o cartonato editoriale. Offriamo tutto il pubblicato composto da 538 titoli in 545 tomi. La numerazione arriva al numero 535 ma sono inclusi: l’Almanacco della Medusa, 1934 / La questione del Sergente Grischa di Arnold Zweig, 1961 (n. 7 bis) / Sua figlia di André Maurois, 1934 (n. 8 bis). I numeri 47 – 64 – 128 – 288 – 326 – 446 – 470 sono in due tomi.
🔶STORIA DELLA COLLEZIONE MEDUSA🔶
Fino agli anni 20 la Mondadori aveva privilegiato gli autori italiani. La nuova collana, costituita interamente da traduzioni di opere straniere, rappresentò quindi una svolta fondamentale nella sua storia.
Dai vertici mondadoriani venne allestito un ensemble di giovani traduttori, fra i quali Pavese, Vittorini, Prampolini, Montale, Praz, flotta di incursori necessari a scatenare la “caccia” alle firme estere, alcune già affermate, altre da consolidare o lanciare nel panorama italiano.
Dalla fine degli anni ’40 la collana prese a decollare, grazie all’acquisizione dei diritti di pubblicazione dei romanzi più celebri di Hemingway, fino all’apertura, nel decennio successivo, di un periodo glorioso, caratterizzato dalla pubblicazione di una ventina di nuovi titoli annuali, dal rilancio di Scott Fitzgerald e Faulkner e dalla “scoperta” di nuovi ed eccellenti autori (Bellow, Boll, Fante, Nabokov).
Il declino dei libri “Medusa” iniziò al termine degli anni ’60 e si prolungò fino al 1971 (per ironia della sorte lo stesso anno della scomparsa di Arnoldo Mondadori) quando uscì un solo romanzo, “Programmazione omicidi” di Loren Singer. A nulla valsero i successivi tentativi di rilancio che segnarono il definitivo tramonto della collana (in trentotto anni 535 romanzi stranieri e 203 romanzi italiani) e il suo ingresso nella storia e nell’immaginario culturale italiano.