La struttura si trova immersa nella Riserva Naturale Orietata di "Pizzo Cane, Pizzo Trigna e Grotta Mazzamuto", istituita nell'aprile del 2000 e considerata tra le più importanti aree protette della provincia di Palermo. Un territorio incantevole con la sua aspra orografia, la flora e la fauna tipica del Mediterraneo. Spazi liberi dove l'incanto inizia nell'osservare il superbo panorama mare monti
che si gode dalle vette, il planare alto dei falcheti, il silenzio brulicante di vita, immagini e sensazioni che proiettano il visitatore in un altra dimensione. Il territorio è caratterizzato dalla vetta di Pizzo Trigna alta 1.257m, Monte Cane 1.240,7 m, Montalbano 1165 m e Pizzo Cane 1.124,3 m. Lungo la vallata centrale di Piano Ferro, in prossimità dell'antico abbeveratoio le cui acque scorrono verso il laghetto artificiale, è possibile osservare su suoli con elvata rocciosità affiorante, imponenti di Euforbia arborescente (Euphorbia dendroides), ed Olivastro (Olea europea var. Durante una passeggiata tra i sentieri della Riserva, l'incontro più emozionante potrebbe essere quello con l'Aquila reale (Aquila crysaetos), il rapace che certamente desta maggiore interesse ed indubbio fascino. Altra struttura architettonica di un certo interesse che ricade nella Riserva è la Cascina da caccia dei marchesi Artale. La Casina dell'Artale venne edificata durante il Settecento e fu utilizzata dall'antica famiglia aristocratica e dai suoi nobili ospiti come punto di riferimento per le attività venatorie.