06/07/2025
Verdicchio in Festa ๐พ a Montecarotto in questo primo weekend di luglio ๐
. Una sagra estiva in territorio vinicolo per mangiare ๐ e bere ๐ท (senza esagerare ๐ฅด!), ma soprattutto un'occasione perfetta per visitare ancora una volta i tesori nascosti dei piccoli comuni; che malgrado le ridotte dimensioni, hanno molto da offrire tra arte ๐จ, storia ๐ e scorci affascinanti... ๐ฏ
Montecarotto. Centro di meno di 2.000 anime, adagiato sulla sommitร di un'amena collina ๐๏ธ nell'entroterra jesino, tra l'alta valle del Misa e dell'Esino, in una straordinaria posizione panoramica dal mare Adriatico ๐ ai Monti Sibillini โฐ๏ธ, sulla sommitร del simbolico Torrione dell'Orologio ๐ผ, accoglie il turista ๐ถโโ๏ธ๐ถโโ๏ธ in caratteristici vicoli e viuzze circondate da una possente cinta muraria ๐งฑ di inizio Cinquecento.
Le prime notizie del paese risalgono al 1223 sotto il dominio di Jesi, al quale il Castello di Montecarotto ๐ฐ venne dichiarato in possesso nel 1248 dal cardinal Raniero. Il Castello divenne tuttavia uno dei piรน importanti sia per numero di abitanti, sia per forza sociale ed economica ๐; costantemente capace di mantenere condizioni di paritร politica, fiscale ed umana in termini di oligarchia ๐ฐ cittadina.
Superato un periodo turbolento ๐ฅโ๏ธ, durato fino al XV secolo e legato alle vicende della Signoria jesina, nella comunitร sorse il desiderio di ricostruzione ๐๏ธ, il quale si tradusse soprattutto in restauro di opere architettoniche come la sopracitata cinta muraria.
Con la costituzione dell'era napoleonica ๐, acquistรฒ autonomia amministrativa, confermata anche al momento del ritorno allo Stato Pontificio โ. L'annessione delle Marche al Regno d'Italia ๐ฎ๐น, nel 1860, significรฒ un ruolo di rilievo di Montecarotto, che fu promosso a capoluogo di Mandamento ๐ซ nella giurisdizione in cui era incluso insieme ad altre amministrazioni limitrofe.
Durante la Seconda Guerra Mondiale ๐ช fu teatro dell'episodio noto come "la Battaglia di Montecarotto" โ๏ธปใโโโไธ๐จ (27 luglio - 4 agosto 1944). Appartenente alla fase conclusiva della liberazione della Provincia Di Ancona, vide la vittoriosa uscita della formazione militare partigiana della BRIGATA MAIELLA insieme a un distaccamento polacco ๐ต๐ฑ di seconda armata sulla controffensiva tedesca ๐ฉ๐ช, che segnรฒ la liberazione del territorio dall'occupazione nazista.
Tra Settecento e Ottocento Montecarotto divenne terra di organari ๐ถ e orologiai โ. Vi si costituรฌ difatti una delle prime vere e proprie Scuole Organarie rappresentate da soggetti non appartenenti alla stessa famiglia ๐ช, dove vennero introdotti soggetti divenuti in seguito protagonisti dell'arte organara ๐จโ๐จ๐ต.
Allo stesso tempo Montecarotto ha dato in natali e vi hanno operato mastri orologiai โฒ๏ธ del calibro di Pietro Mei (1797-1878), Edoardo Marconi (1866-1950) e Antonio Galli (1822-1893), noti per la genialitร tecnica, l'innovazione, l'abilitร e la fama nella costruzione di orologi da torre.
In questo post vi invitiamo a far visita a due mete del percorso turistico ๐งณ montecarottese, aperte in concomitanza con il Festival dedicato ad un'altra icona locale quale il Verdicchio ๐ฅ... :
- il TORRIONE DELL'OROLOGIO โ. Sopra menzionato, รจ il monumento simbolo della cittadina; posto nel lato orientale della cinta muraria edificata nel 1509. Di forma cilindrica con merlatura ghibellina, ospita al suo interno il prezioso orologio ๐ฐ๏ธ meccanico del 1849 di Pietro Mei. Quest'ultimo, perfettamente funzionante, funge oggi da orologio pubblico con tanto di quadrante, asta di collegamento, pendolo e pesi originali che consentono la ricarica manuale ๐ชซ๐ค.
Sulla sommitร della torre, oltre ad ammirare il meraviglioso panorama circostante ๐, osserverete la torre campanaria con le campane ๐๐ che - dietro comando dell'orologio โณโ - battono giornalmente le ore ๐, le mezz'ore ๐ง e i quarti ๐.
- il MAM - MUSEO D'ARTE MODERNA E DELLA MAIL ART ๐๏ธ๐ง. Ospitato nei locali sottostanti il Teatro Comunale ๐ญ, รจ stato aperto nel 1984 grazie alle donazioni di alcuni dei maestri dell'arte italiana. Accoglie una singolare raccolta di opere di Mail Art โ๏ธ๐จ, ovvero l'arte che promuove, attraverso canali postali mondiali ๐ฎ๐, la circuitazione di manufatti di piccola dimensione (disegni ๐๏ธ, grafica ๐, dischi ๐ฝ, C.D. ๐ฟ, incisioni ed altro), realizzate da artisti collegati fra loro da iniziative libere o tematiche. Negli anni รจ stato altresรฌ raccolto, a disposizione del museo, diverso materiale da collezione di illustrazioni ๐๏ธ e grafiche โ๏ธ dei maestri contemporanei, al fine di creare una sensibile corrispondenza artistica con le menti piรน ricettive all'arte postale ๐ฉ๐ญ.
I locali museali espongono anche una raccolta di ritratti ed opere d'Arte Moderna ๐ผ๏ธ, realizzati dalle mani ๐ di artisti locali ๐ฉโ๐จ.