29/04/2019
Bella Castelvetere
Ogni 28 Aprile a Castelvetere sul Calore (Avellino) si svolge una festa in onore della Madonna delle Grazie della “Festa del Pane Miracoloso”.
La tradizione nasce da una donazione di una anziana signora di un appezzamento di terra adibito a grano, con il quale volle si panificasse per i poveri.
I preparativi partono mesi prima con una grande devozione da parte dei castelveteresi. La sua celebrazione consiste nella processione delle spunziatrici (letteralmente dispensatrici): bambine di circa otto anni, vestite di bianco e ornate da numerosi monili d'oro (a emulazione della statua della Madonna delle Grazie), accompagnate da un cavaliere (di solito un parente, fornito di un bastone per difenderle) e da una madrina.
Il nome di spunziatrici si adatta al ruolo che le bambine hanno dopo la processione: munite di ceste, assieme al loro cavaliere e ai masti 'e festa, le spunziatrici hanno il compito di portare i tortani (pane della Madonna) in tutte le case del paese.
Già in marzo si comincia con la raccolta della tanta legna che servirà poi per panificare. Successivamente il Parroco, con un gruppo di volenterosi, batterà il paese e le sue campagne alla ricerca della materia prima: la farina (o il denaro per comprarne). La festa del 28 aprile richiede infatti la preparazione di circa quarantacinquemila forme di pane! Raccolte così legna e farina, si deve dare forma e vita ai tortani: le sagge vecchiette del paese si riuniscono, assieme alle future dispensatrici, in un piccolo locale al cui interno è presente un forno. La preparazione viene effettuata tutta lì, in quei pochi metri quadrati: le donne preparano le forme, le infornano e le sfornano; le bambine aiutano ordinando il pane così creato su degli scaffali di legno.
C'è poi la raccolta dell'oro che adornerà le dispensatrici: i loro genitori chiedono in prestito i preziosi di famiglia a parenti e amici, catalogando ogni pezzo con un numero e il nome del proprietario. Il giorno prima della celebrazione, l'oro verrà pazientemente cucito sui corpetti degli abiti delle bambine.
Pochi giorni prima della festa, la chiesa di San Lorenzo (dove aveva sede la Confraternita di S. Maria delle Grazie) viene allestita con drappi preziosi e fiori, nonché con un piccolo altare formato proprio da tanti tortani, dal quale le dispensatrici attingeranno il pane benedetto durante i necessari rifornimenti.
Il giorno seguente, 29 Aprile, la festa continua per le campagne: le spunziatrici devono distribuire il pane anche nei piccoli agglomerati vicini.