Associazione Maggio Eugubino

Associazione Maggio Eugubino Il Maggio Eugubino è una associazione che non ha altre finalità che mettere la sua attività, la sua passione ed il suo fervore al servizio della città di .

l’Associazione degli eugubini che lavora per gli eugubini

AGGIORNAMENTO METEO (a cura di OLIMETEO).ANCORA INSTABILITÀ A PIÙ RIPRESE IN QUEST'ULTIMA SETTIMANA DI APRILE.Cercheremo...
23/04/2025

AGGIORNAMENTO METEO (a cura di OLIMETEO).

ANCORA INSTABILITÀ A PIÙ RIPRESE IN QUEST'ULTIMA SETTIMANA DI APRILE.

Cercheremo di essere brevi. Il Mediterraneo centroccidentale è ancora in una situazione di limbo, ove non riesce ad instaurarsi un vero predominio anticiclonico. Abbiamo avvertito le prime mitezze, anche il primo calduccio, se vogliamo, grazie a correnti meridionali. Contestualmente stiamo sperimentando IL CLASSICO DELLA PIENA PRIMAVERA: LA TERMOCONVETTIVITÀ DIURNA, ovvero il fiorire di imponenti cumuli nelle ore centrali, i quali, più o meno maturi, possono dare sfogo a piovaschi o rovesci anche temporaleschi, il tutto prevalentemente A MACCHIA DI LEOPARDO.

Ora, passando a ciò che ci aspetta da qui ad inizio settimana: IL CAMPO È DISTURBATO DA PICCOLE "GOCCE FRESCHE" IN QUOTA, mediocri "strappi" dalle saccature polari che circolano più a nord.
Saranno appunto tali infiltrazioni ad accentuare l'instabilità, a più riprese, con brevi intervalli tra l'una e l'altra.
IN CARTA (👇) possiamo apprezzare la situazione che si prefigura per venerdì pomeriggio: nel cerchio la 2' goccia, che farà quasi immediato seguito a quella di giovedì; nel semicerchio, alle spalle, la 3' goccia prevista per domenica pomeriggio/sera e lunedì.
Ognuna di queste avrà una traiettoria diversa: la prima scivolerà dal Ligure verso il Canale d'Otranto, lo Ionio e la Grecia, con un minimo depressionario che man mano si "sgonfierà"; la 2' dal Golfo di Trieste sempre verso lo Ionio; la 3' di nuovo dal Ligure, ma stavolta con un giro più basso e largo, verso il Canale di Sicilia, le Sirti e il Basso Ionio o Egeo.

Ripetiamo che si tratta di blandi disturbi in quota, ma che, unitamente al soleggiamento (ormai di lunga durata), al calore e all'umidità raccolti nei bassi strati, accentueranno l'indice di instabilità.

GIOVEDÌ: in azione la 1' goccia descritta, con annesso minimo ligure/alto tirrenico. Non ne saremo direttamente interessati, ma aumenterà la nuvolosità sin dal mattino, con blande pioggerelle o piovaschetti intermittenti tra tarda mattina e metà pomeriggio, tra brevi apparizioni di qualche raggio a strizzare l'occhio. Più difficile la formazione di nuclei convettivi da rovescio (sempre a macchia, del resto) o comunque non sul nostro settore. Insomma, niente di eclatante.
Verso il tardo pomeriggio/sera fase interlocutoria con riaperture e parziale rasserenamento. Ultimissimi nuclei a zonzo in prima serata, ma difficilmente in ingresso sull'eugubino.

VENERDÌ: tra notte e primo mattino il prosieguo della fase interlocutoria suddetta.
Ma già da metà mattina nuovo aumento della nuvolosità, in ingresso da Bassa Romagna e Marche, per il transito della 2' goccia.
Tra fine mattino e pomeriggio delle piogge da moderate a localmente anche da rovescio nel pieno pomeriggio.
Verso il tramonto o poco dopo graduale dissoluzione della nuvolosità per una fase di respiro.

SABATO: unica giornata che possiamo definire tranquilla o quasi salva da fenomenologia: sarà la fase di respiro iniziata a fine venerdì.
Non mancherà il soleggiamento, inframmezzato da nubi cumuliformi irregolari ma perlopiù innocue, senza maturazione a cumulo congesto o cumulonembo (veramente minimali le possibilità di un piovaschetto isolato).

DOMENICA-MARTEDÌ: entriamo in un segmento che dev'essere considerato più linea guida che previsione "ad hoc".
Fatta salva la mattina e il primo pomeriggio di domenica, avremo poi a che fare con la 3' goccia, di nuovo in ingresso dall'Alto Tirreno. Tra pieno/tardo pomeriggio e sera altre piogge, anche ad intensità medio-alta. A fine notte attenuazione.
C'è da dire - vista la distanza - che non tutti i modelli leggono allo stesso modo le ingerenze piovose in seno alla "goccia": alcuni tengono le precipitazioni più consistenti un po' più a sud rispetto a noi.

Prima parte di lunedì abbastanza tranquilla (meno nuvolosa per quei modelli che leggono la "goccia" più meridionale, più uggiosetta per chi la legge più a nord) per poi ripresentarsi la classica termoconvettività diurna, ovvero cumulogenesi con sfoghi a macchia di leopardo.
Intanto la "goccia" viaggia a piccoli passi verso il Canale di Sicilia.

Trend similare, forse un poco meno accentuato, pure martedì. La "goccia" dovrebbe muovere verso le Sirti o quantomeno verso il Basso Ionio.

TEMPERATURE E VENTI: inizialmente flussi sudoccidentali, poi da nordest, vista la posizione e il moto delle "gocce".
Minime stazionarie, massime in relativo calo venerdì, ma sempre o poco sotto o appena sopra la soglia dei +20.

22/04/2025

La Famiglia dei Sangiorgiari vi invita all’evento Azzurro 2025 “Paese mio ti lascio e vado via” Serata tra musica, storie, racconti e aneddoti per ricordare la Gubbio che emigrò.I biglietti sono in prevendita presso il Maggio Eugubino. Il ricavato della serata sarà devoluto in beneficenza all’A.E.L.C associazione Eugubina Lotta cancro!!

21/04/2025
La Conferenza di Ceramica in memoria di Giovanni Colaiacovo ha aperto la mostra  “coppe abborchiate-tradizione e moderni...
18/04/2025

La Conferenza di Ceramica in memoria di Giovanni Colaiacovo ha aperto la mostra  “coppe abborchiate-tradizione e modernità” con alcuni pezzi realizzati dall’artista eugubino Gabriele Mengoni e con pezzi originali. La mostra curata da Ettore Sannipoli, si terrà dal 16 aprile al 13 giugno al Park Hotel Ai Cappuccini. 

Presenti alla conferenza i relatori:
Marco Cancellotti
Ettore Sannipoli
Rita Silvestrelli
Prof. Luca Pesante archeologo medievalista impegnato presso i Musei Vaticani nel dipartimento di arti decorative

AGGIORNAMENTO METEO (a cura di OLIMETEO).WEEKEND PASQUALE SALVO, MA NON MANCHERÀ L'INSTABILITÀ (a sprazzi) ANCORA SUL VE...
17/04/2025

AGGIORNAMENTO METEO (a cura di OLIMETEO).

WEEKEND PASQUALE SALVO, MA NON MANCHERÀ L'INSTABILITÀ (a sprazzi) ANCORA SUL VENERDÌ SANTO E NELLA 1' PARTE DELLA SETTIMANA VENTURA.
ALTRO PEGGIORAMENTO SUCCESSIVO?

La prevista parentesi di mercoledì ha già lasciato spazio ad ulteriore instabilità, che sta colpendo ad intermittenza, attraverso temporanei piovaschi (si è formata un vortice depressionario sul Mar Ligure).
Ingenti accumuli in questi giorni al Nordovest, Piemonte soprattutto. Addirittura neve fin sotto i 700 metri per particolari situazioni di omotermia all'estremo Nordovest, laddoveha fatto ingresso una certa dose di aria fredda in quota.
Estremizzazione delle precipitazioni dovuta al tipo di circolazione che avevamo già analizzato, con netto richiamo di "fiumi" di vapore e bande cariche di calore e umidità di provenienza meridionale (tanta energia da scaricare).
Ebbene, questa configurazione non è che cambierà granché nei giorni a ve**re, perché bloccata. Per intenderci, non evolve né avanti né indietro, e la SACCATURA POLARE-MARITTIMA, TRA I 2 FUOCHI ALTOPRESSORI AD OVEST (in Oceano) E AD EST, È COSTRETTA AD INCANALARSI VERSO IL MEDITERRANEO OCCIDENTALE CON TRASPORTO DI CORRENTI SUDOCCIDENTALI UMIDE SUL SUO BORDO DI SUDEST, IMPATTANTI "IN PRIMIS" SULLA SARDEGNA, IL MEDIO-ALTO TIRRENO E IL NORD (per sbarramento orografico).
Questa la dinamica rimanendo sulle generali e la CARTA SINOTTICA (👇) riferita a domenica mattina ce lo mostra chiaramente: qui la saccatura va quasi in cut-off ma senza riuscirci, perché riagganciata immediatamente dal flusso principale che scorre a sud della Groenlandia e fino davanti all'Irlanda.

Ovviamente, dalle nostre parti non è che pioverà sempre e anzi, TRA SABATO E DOMENICA AVREMO UN MOMENTO DI RESPIRO, CON UN TEMPORANEO RIALZO DI PRESSIONE, PRIMA CHE LA SACCATURA CHE VEDETE EVIDENZIATA RIPARTA PER UN NUOVO AFFONDO.

Quel che sarà da metà settimana prossima è ancora da indagare, appunto sulla base dell'effettiva traiettoria della saccatura. Intanto vediamo cosa ci attende entro termini previsionabili:

VENERDÌ: ancora molta nuvolosità, da stratificata a cumuliforme secondo il ciclo giornaliero (cumulogenesi più attiva nel pieno del giorno). Comunque sia, a parte della fenomenologia a macchia tra fine mattina e mezzo pomeriggio (si intenda qualche piovasco intermittente), dal tardo pomeriggio la nuvolosità andrà diradandosi lasciando spazio a delle riaperture.

SABATO-DOMENICA: fase di quasi stabilità, almeno fino a domenica mattina.
Sabato andrà tra sole e qualche cumulo irregolare ma innocuo.
La Pasqua, almeno nella sua prima metà, continuerà sugli stessi binari, ma nel pomeriggio aumenteranno le velature, il soleggiamento si farà più "sporco" e potranno ripresentarsi dei locali addensamenti per termoconvezione, ma con fenomenologia molto isolata da queste parti: un po' tutti i modelli non "fiutano" niente di "pericoloso" per la nostra area.
Più ad ovest invece (leggasi Sardegna, Alto Tirreno, Medio-Alta Toscana, Liguria e Piemonte) già colpiranno piogge più decise, sempre lungo quel "fiume" umido già spiegato che sale dal Nordest algerino.

LUNEDÌ-MERCOLEDÌ: ci portiamo già oltre il saggiamente prevedibile e dobbiamo stare più cauti, perché i modelli svariano un po'.
Parte della saccatura tra lunedì e le prime ore di martedì si stacca e "sguscia" verso i nostri mari meridionali e l'Egeo.

La linea di tendenza ci indica una situazione da termoconvettività a ciclo diurno, ovverosia notti e mattine più tranquille e fascia pomeridiana soggetta a cumulogenesi sparsa e irregolare con sfoghi a macchia di leopardo. Un classico primaverile.
Ribadiamo ancora che tale evoluzione è di massima: alcuni modelli vedono un'instabilità diurna più "soft", altri più convinta tra pomeriggio e tramonto. Dipenderà dalla direttrice della saccatura rialimentata dal flusso principale, se rimarrà più ai margini oppure no. Sviluppi ancora da determinare.

TEMPERATURE E VENTI: termometri un po' in calo nelle massime venerdì per poi risalire tra sabato e domenica su valori prossimi ai +20 o poco sopra.
Minime senza particolari variazioni.
Oscillazioni tra i +17 e +22 nelle massime nella prima parte della settimana, un po' in balia delle fisime dell'instabilità diurna.

Venti meridionali fino a domenica, poi più calma con temporanea virata a grecale tra fine lunedì e martedì.

15/04/2025
15/04/2025
https://www.facebook.com/share/15xgXKHjCy/
14/04/2025

https://www.facebook.com/share/15xgXKHjCy/

The Citrus Singers si esibiranno a Gubbio, il 14 aprile prossimo, alle ore 18 nella chiesa di Santa Maria al Corso. L'ingresso è libero.
"Per oltre 50 anni the Citrus Singers hanno letteralmente girato tutto il mondo con apparizioni dal vivo e televisive, in oltre 27 paesi facendo conoscere il loro caratteristico talento e la loro energia.
Questo prestigioso gruppo composto di 36 membri ha aperto la "Rose Parade", è apparso sul palco del XII Super Bowl e ha offerto momenti di intrattenimento in alcuni dei più raffinati resort alle Hawaii, compresi l'Hilton Hawaiian Village e lo Sheraton Waikiki.
Si sono esibiti con la London Philarmonic Orchestra, sono apparsi insieme con la vincitrice dei Grammy Melissa Manchester, intrattenuto ex presidenti e personalità straniere durante tour che hanno toccato Giappone, Russia, Italia, Francia, Spagna, Austria, Germania, Gran Bretagna e Cina.
Essi hanno anche la particolarità di essere il primo coro americano a vincere il Festival Corale Internazionale a Spittal in Austria.
The Citrus Singers eseguono un vasto repertorio di musiche di diverso stile; esso spazia dalle più note canzoni della tradizione delle festività, a composizioni sacre, a musiche degli spettacoli di Broadway, fino alle hit della musica pop contemporanea.
Questa energica e brillante mescolanza di talentuosi cantanti e ballerini presentano uno spettacolare intrattenimento di sicuro gradimento per il pubblico di tutte le età."

AGGIORNAMENTO METEO (a cura di OLIMETEO).DI NUOVO L'ATLANTICO: PIOGGE E FLUSSI UMIDI SUDOCCIDENTALI. PASQUA ANCORA INSON...
12/04/2025

AGGIORNAMENTO METEO (a cura di OLIMETEO).

DI NUOVO L'ATLANTICO: PIOGGE E FLUSSI UMIDI SUDOCCIDENTALI.
PASQUA ANCORA INSONDABILE.

Saremo brevi in questo bollettino, premettendo subito che sarà materia del prossimo tutto ciò che riguarderà il venerdì santo e la Pasqua.

Intanto vediamo cosa ci aspetta dopo la fase stabile e mite che avevamo descritto.
È ai titoli di coda il promontorio che ci ha protetto finora. DALLA CARTA (👇) riferita a inizio martedì tocchiamo con mano la configurazione che andrà a prendere forma tra non molto: il promontorio stabilizzante si porta più ad est (laddove finora hanno vissuto una fase fredda), mentre grazie ad una spinta azzorriana in oceano una SACCATURA NORDATLANTICA VERRÀ PILOTATA VERSO IL MEDITERRANEO OCCIDENTALE, ove finora stazionava l'hp.
In pratica uno scambio speculare sullo scacchiere.

Sottolineiamo che con una saccatura in quella posizione (l'aria fredda scenderà più ad ovest rispetto a noi, che invece saremo investiti dai FLUSSI MOLTO UMIDI SUDOCCIDENTALI: seguite le frecce) le aree soggette ad accumuli rilevanti saranno le solite: Alpi e Prealpi, Triveneto, Levante ligure e tutto il versante medio-alto tirrenico. Questione di flussi unitamente all'orografia.

I VENTI SARANNO QUASI SEMPRE DA SUD-SUDOVEST SUL VERSANTE TIRRENICO E DA SUD-SUDEST SU QUELLO ADRIATICO.

TEMPERATURE MINIME IN LIEVE RIALZO E MASSIME IN PARZIALE RIBASSO MA SOLO PER MANCANZA DI SOLEGGIAMENTO O PER SITUAZIONE DI ROVESCIO (a parte mercoledì: vedi sotto).

Pertanto:

DOMENICA: nuvolosità in netto aumento dalla notte e qualche goccia in arrivo già in mattinata. La fase più corposa sarà comunque quella tra pieno pomeriggio e sera, con intensità tra moderata e battente. Piogge che dovrebbero insistere fino a notte.

LUNEDÌ-MARTEDÌ: due giornate complessivamente molto instabili, almeno sino a metà pomeriggio di martedì.
Lunedì che, a parte una breve pausa tra fine notte e mattina, riproporrà altre piogge di discreta intensità tra pomeriggio e sera.
Annotiamo che non tutti i modelli concordano su questa tempistica: alcuni leggono le piogge più intense tra alba e metà mattina per poi riproporle a tardo pomeriggio/sera dopo una breve parentesi. Non cambierà granché sull'aspetto della giornata.

Piogge che continueranno pure tra fine lunedì e la prima metà di martedì: un po' tutti i modelli vedono una fase intensa in questo segmento temporale, tra notte e alba specialmente.
Non mancheranno poi nuclei convettivi anche tra fine mattina e pomeriggio, anche se la distribuzione si farà più a macchia. Da tardo pomeriggio/tramonto si apre un intermezzo di respiro.

MERCOLEDÌ: intermezzo che dovrebbe reggere dalla notte alla mattina/primo pomeriggio, con cielo tra azzurro e nubi sparse. Aria molto mite. Cumulogenesi irregolare e qualche rovescio a macchia tra pomeriggio e tramonto (visione non univoca, comunque).

GIOVEDÌ: siamo già abbastanza distanti e diciamo soltanto che, dopo la parentesi di mercoledì, tornano alla carica i flussi sudoccidentali sulle tirreniche e sciroccali sulle Adriatiche, carichi di pioggia. Ma al momento non è possibile precisarne la traiettoria effettiva. Probabilmente in 2 momenti (primo mattino e poi pomeriggio).

In questa periodo la saccatura subirà una "torsione" e andrà quasi in cut-off. Evoluzione da monitorare per quanto riguarderà il venerdì santo e i giorni a seguire.

Abbiamo accolto questi meravigliosi bambini della prima elementare, alla scoperta della Festa dei Ceri piccoli! Piccoli ...
08/04/2025

Abbiamo accolto questi meravigliosi bambini della prima elementare, alla scoperta della Festa dei Ceri piccoli! Piccoli ceraioli crescono,❤️

AGGIORNAMENTO METEO (a cura di OLIMETEO).SU E GIÙ: SCAMBI MERIDIANI, ALTI E BASSI.DOPO LA MITEZZA TORNA IL FRESCO. E POI...
05/04/2025

AGGIORNAMENTO METEO (a cura di OLIMETEO).

SU E GIÙ: SCAMBI MERIDIANI, ALTI E BASSI.
DOPO LA MITEZZA TORNA IL FRESCO. E POI DI NUOVO LA MITEZZA.
PROFILO PREVALENTEMENTE SECCO A PARTE IL VELOCE FRONTE DI DOMENICA 6.

Non si fa in tempo ad assaporare la primavera dolce che subito la circolazione ne tira fuori delle sue. Come spesso vediamo accadere ultimamente, a stagione invernale terminata (ancora un trimestre senza particolari rimembranze) e ad inizio primavera ecco sopraggiungere gli scherzetti tardivi.
Anche stavolta saremo soggetti ad un'IRRUZIONE TARDIVA DI ARIA ARTICA, anche se il grosso (con indici piuttosto eccezionali per il periodo) sarà balcanico. La Pen*sola sarà soltanto lambita, tra domenica sera e martedì/mercoledì, da questa avvezione e, su tutti, il VERSANTE ADRIATICO.

Effetti, questi, amplificati pure dallo Strat-warming avvenuto abbastanza precocemente nella 1' metà di Marzo. Intendiamo il riscaldamento finale della stratosfera e con esso la dissoluzione del Vortice Polare Stratosferico.
Una dinamica che ha supportato, nelle settimane a seguire, questo pattern/configurazione fatta di ONDE MOLTO AMPIE, con alti e bassi, ovvero trasporto di calore fino ad alte latitudini da una parte e colate di aria fredda fino a basse latitudini dall'altra, in un'alternanza che si riflette appunto nel passaggio da aria frizzante con grecale ad aria più mite subtropicale.

NELLA CARTA (👇) riferita a metà martedì vediamo appunto questa configurazione: facile osservare quanto detto.
Da una parte un promontorio azzorriano che sale molto e alla sua destra una saccatura colma di aria artico-marittima/artico-continentale che scende.
Ciò, come detto, varrà soprattutto per i paesi balcanici. Per noi sarà solo parziale, con la Pen*sola divisa in 2: adriatiche più fredde, tirreniche senza particolari influssi.
E varrà soprattutto tra fine domenica e martedì.

Dopodiché, da fine mercoledì, la struttura evidenziata subirà una "spanciata" (ovvero quel promontorio, quel cupolone di hp piegherà la sua cresta coricandosi) e poi una traslazione (nella spanciata un cut-off di bassa pressione andrà a collocarsi davanti al Portogallo e un nuovo promontorio, anche se mobile, temporaneo, si porterà più vicino a noi tra fine giovedì e sabato, alla destra del cut-off portoghese).

Unico momento piovoso sarà il FRONTE FREDDO DI DOMENICA POMERIGGIO: contrasto tra masse d'aria diverse, quella mite di questi giorni e quella artica in arrivo. Un fronte, però, piuttosto veloce.
Dopodiché, aria fresco/fredda con grecale, ma prevalentemente asciutta. E poi aria più mite nella 2' parte della settimana.

Poco abbiamo da puntualizzare oltre a quanto già detto.

DOMENICA: dall'alba aumenta gradualmente la nuvolosità. Tra tarda mattinata e primo pomeriggio si alzerà il grecale e interverrà qualche pioggia durante il passaggio del fronte freddo, anche se la cosa si risolverà in poche ore e in pioggia moderata, con qualche nucleo da piovasco. Già nel tardo pomeriggio il cielo si riaprirà.

LUNEDÌ-SABATO: poco da evidenziare quanto a panorama. Prevarrà il soleggiamento, con ben poche insidie, ma tra lunedì e mercoledì mattina avvertiremo sensazioni frizzanti, pungenti, specialmente tra notte e primo mattino. Anche le massime faticheranno a salire sopra i +10 tra lunedì e martedì (lo faranno, ma di poco) col grecale ad accentuare la percezione fresca.
Successivamente e specie tra giovedì e sabato, con l'attenuazione del grecale e la manovra descritta, risaliranno pure le temperature massime, portandosi gradualmente verso i +20.

Le solo "insidie" saranno rappresentate da nebbie all'alba o dalla possibilità di gelate nei fondovalle o nelle campagne tra lunedì e mercoledì mattina. Speriamo di scongiurarle.
Qualche innocuo cumulo a zonzo di giorno.

Indirizzo

Piazza Oderisi
Gubbio
06024

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 13:00
16:00 - 19:00
Martedì 09:00 - 13:00
16:00 - 19:00
Mercoledì 09:00 - 13:00
16:00 - 19:00
Giovedì 09:00 - 13:00
16:00 - 19:00
Venerdì 09:00 - 13:00
16:00 - 19:00

Telefono

075 9273912

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Associazione Maggio Eugubino pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta L'azienda

Invia un messaggio a Associazione Maggio Eugubino:

Condividi