01/03/2023
Sono quasi giunto al termine del tour “Töt Porsel 2023” e il fegato ancora regge. Scherzi a parte è stato un piacere e un privilegio gustare i menù dei miei colleghi lonatesi. La scorsa settimana ho assaggiato i menù della Trattoria Bettola e della Pizzeria Trattoria da Ezio.
Alla Trattoria Bettola l'ingresso, gli arredi, il menù, la gestione famigliare, tutto mi ha riportato ai tempi della trattoria dei miei genitori. Ma questo non significa che Silvano e la sua famiglia siano rimasti fermi. I piatti proposti sono moderni nei sapori e nelle tecniche di cottura. Due antipasti: polpettine di pestum al pomodoro con polenta e lonzino marinato con radicchio, grana, noci e aceto balsamico; entrambi molto appetitosi. Due anche i primi piatti: risotto con speck e piselli al dente, ben mantecato e con un giusto equilibrio tra il sapido e l'affumicato dello speck e la dolcezza dei piselli, e la crespella con formaggio Valdostano e prosciutto di Praga, morbida, cremosa, leggera, in una parola: perfetta. Il secondo è la classica arista di maiale al forno servita con patate e spinaci, molto buona, ben cotta e saporita. Tra i dolci ho scelto la torta di mele che ha chiuso degnamente un'ottima cena. Il servizio di sala coordinato dalla moglie di Silvano è stato molto professionale e gentile. La vecchia trattoria non tradisce mai!
La pizzeria trattoria da Ezio a Lonato è un'istituzione. Credo che siano pochissimi quelli che ancora non la conoscono. Mentre Alessandro si occupa della cucina il fratello Stefano, che ha sostituito al forno il papà Ezio scomparso prematuramente, mi accoglie a modo suo, finge di essere un orso burbero ma in realtà è cordiale, ben disposto alla convivialità e ti mette subito a tuo agio. Anche il menù Töt Porsel da Ezio è un'istituzione, si ripete uguale ormai da oltre 20 anni e questo significa che la gente lo apprezza. Gli affettati misti serviti come antipasto con la polenta abbrustolita e con la focaccia che accompagnerà tutta la cena sono di ottima qualità. I maccheroncini al torchio (pasta fresca all'uovo) con ragù di maiale sono molto appetitosi. Il vantaggio di essere il degustatore ufficiale del circuito mi ha permesso di assaggiare entrambe le proposte di secondi: braciole ed empiom alla griglia con verdure cotte e il mitico maialino al forno che normalmente viene servito solo su prenotazione. Entrambi i secondi sono buonissimi ma se potete prenotare il maialino fatelo e non ve ne pentirete. E poi il classico dolce che non mancava mai nelle famiglie lonatesi, il chisol. Con una buona grappa e due chiacchiere con Stefano è stato la perfetta chiusura di una bella serata e di un'ottima cena.
Alla prossima (… e ultima)
Luigi Caprioli