🌳 Scopri la natura 🥾 Cammina con noi Escursioni e camminate guidate nella Natura.
Itinerari: Monte Catria, Conero, Gola del Furlo, Monte Petrano, Monte Nerone, Bosco di Tecchie, Valcesano, Sasso Simone, Monte Cucco, San Bartolo
04/06/2025
Dici Balza Rosa e pensi ai sentieri selvaggi, ai gineprai spinosi, alle rocce variegate, alle acque rinfrescanti, alle salite irte, alle discese ardite, ai panorami vasti, alle erbe afrodisiache, al sole, al vento, al caldo, all’avventura.
Grazie a chi ha scelto di camminare insieme a noi in questa giornata dedicata alla Festa della Repubblica
💚🤍❤️
04/06/2025
Il Carpegna, finora assaporato solo nelle bianche ciaspolate invernali, ha dato il meglio di sé anche in questo sabato primaverile.
Fiori
profumi
venti
panorami
e la dolce faggeta.
Grazie a tutti e alla prossima 💚
03/06/2025
Questo weekend doppio appuntamento:
(sabato 7 o domenica 8 giugno, a voi la scelta)
⛰ Escursione sul Monte Catria: "Balze degli Spicchi e Vetta"
Ritrovo ore 8:45, Acquaviva di Cagli (PU)
🚶 Distanza 10 km, Dislivello 600 m, Difficoltà: ★★★☆ media
Panorami, faggete e balze del Monte Catria. Lontano dalla calura, in questa splendida avventura!
Tutte le info qui 👇
Sab.7 - Monte Catria: anello Balze degli Spicchi e Vetta
Dom.8 - Monte Catria: anello Balze degli Spicchi e Vetta
Posti disponibili✅
Prenotazioni WhatsApp a questo numero ☎️ 333 182 3124
È bello il Pietralata?
È tentatore il Pietralata.
Domenica ci ha tentato con una piscina inaspettata e per fortuna che non avevamo il costume!
Così abbiamo proseguito fin sui morbidi prati sommitali e poi giù nella maestosa pineta e su quei sentieri che neanche loro sanno più di esserlo.
Il Pietralata è proprio un tentatore, ci ha sedotto con le sue bellezze naturalistiche.
Grazie a tutti e alla prossima 💚
27/05/2025
Quando c’è meno tempo da dedicare al cammino c’è più tempo per fermarsi ad assaporare ciò che ci circonda.
Sabato scorso il San Bartolo era lì pronto ad essere assaporato e noi senza fretta ce lo siamo gustato con gli occhi e con ogni fibra del nostro essere.
Grazie a tutti e alla prossima 💛
27/05/2025
A voi la scelta, ecco le escursioni di questo weekend lungo.
- Sabato 31 maggio, ore 9:45, Montecopiolo (RN)
👉 Trek Monte Carpegna e Faggeta di Pianacquadio
11 km, disl. 450 m, diff. ★★☆☆
"Rigogliosi pascoli, pittoreschi panorami e l'oasi di quiete della faggeta."
Confermata, Posti disponibili ✅
- Domenica 1° giugno, ore 9:15, Serra Sant'Abbondio (PU)
👉 Da Fonte Avellana al Monte Val Canale, alle pendici del Catria
6 km, disl. 300 m, diff. ★☆☆☆
"Tra boschi e panorami, nei luoghi che custodiscono il millenario monastero"
Posti disponibili ✅
- Lunedì 2 giugno, ore 9:15, Cagli (PU)
👉 Trek Balza Rosa e i crinali di Rocca Leonella
11 km, disl. 500 m, diff. ★★★☆
"Le variegate pareti rocciose scolpite dal tempo, ai piedi del Nerone"
Confermata, Posti disponibili ✅
Per ulteriori info clicca sul link dell'evento.
Prenotazioni WhatsApp a questo numero ☎️ 333 182 3124
Eccoci domenica scorsa sul Montiego, ad assaporare le atmosfere primaverili di questo angolo di natura che affascina e sorprende in ogni stagione.
E trovammo la Balza della Penna a navigar nel cielo, il Candigliano a mitigar i passi, il vento a scompigliar i pensieri.
Grazie a tutti, belli e brutti! Alla prossima 💚
15/05/2025
Domenica 18 maggio
⛰ MONTE MONTIEGO - Balza della Penna e Candigliano
Ritrovo ore 9:15, Piobbico (PU)
🚶 Distanza 12 km, Dislivello 600 m
Percorso panoramico, emozionante e a tratti selvaggio sul monte Montiego. Dal centro storico di Piobbico, camminando tra boschi e praterie, raggiungeremo la Balza della Penna e il piccolo borgo in pietra di Montiego e costeggeremo le gorgoglianti acque del fiume Candigliano.
Tutte le info qui 👇
Balza della Penna e Candigliano: le meraviglie del monte Montiego
Posti disponibili✅
Prenotazioni WhatsApp a questo numero ☎️ 333 182 3124
Sabato 17 maggio
⛰ MONTE PIETRALATA - bellezza selvaggia e vetta panoramica
Ritrovo ore 9:15, Acqualagna - Furlo (PU)
🚶 Distanza 14 km, Dislivello 750 m
Bella e impegnativa escursione nel versante sud-ovest del Monte Pietralata, nella Riserva Naturale della Gola del Furlo.
Da Birra al Pozzo, sull'antica via Flaminia, fino a raggiungere l'ampia vetta del Monte Pietralata, con i suoi prati sommitali e i cavalli al pascolo.
Discesa passando per l'antica chiesa del Pietralata, attraversando ambienti di macchia mediterranea e i rimboschimenti di pinete.
Tutte le info qui 👇
Monte Pietralata: bellezza selvaggia e vetta panoramica
Posti disponibili✅
Prenotazioni WhatsApp a questo numero ☎️ 333 182 3124
Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando L'Arco di Noè - Escursionismo e Natura pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.
Contatta L'azienda
Invia un messaggio a L'Arco di Noè - Escursionismo e Natura:
Mi chiamo Simone, sono una Guida Ambientale Escursionistica abilitata dalla Regione Marche e associata ad AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche).
Accompagno Voi che state leggendo in visite guidate nella natura, alla scoperta di piante, animali, rocce, sentieri e panorami, raccontando storie e aneddoti su ciò che si incontra, in particolar modo cercando di attirare l’attenzione su aspetti e peculiarità che spesso senza l’ausilio di una guida non avreste modo di percepire e apprezzare.
“Arco di Noè” è il termine che usa mio padre per indicare l’arcobaleno. Le prime volte, sentendo pronunciare queste parole, rimanevo perplesso; l’accostare un arco a Noè mi sembrava un po’ azzardato, molto più consona l’arca. Però ad ogni apparizione dell’arcobaleno ritornava puntualmente e inconsciamente questo Arco di Noè, quindi non era sicuramente una storpiatura. Incuriosito, andai a rileggermi il racconto di Noè e trovai finalmente, nella parte conclusiva, la soluzione a questo dilemma: si parla di un arco posto sopra le nubi, uscito dopo il diluvio, che sancì un nuovo patto, un segno di riconciliazione.
Rapportando questa storia ai nostri giorni potrei trovare una similitudine, nel senso che in molti si sono allontanati o non hanno mai avuto a che fare con la natura e spesso ne rimangono distanti, sia fisicamente che mentalmente, smarriti al solo pensiero. Voi che siete scesi dall’arca, sopravvissuti al diluvio, vi state rendendo conto che il contatto con la natura è fondamentale e sicuramente non perderete occasione per immergevi in essa con tutti i vostri 5 sensi. L’Arco di Noè corre quindi in nostro aiuto, un’alleanza fra me e chi vorrà partecipare alle escursioni, con l’obiettivo di non dimenticare da dove veniamo e cercando con ogni esperienza di crescere umanamente e di riportare a casa un insegnamento da utilizzare nella vita di tutti i giorni.
C’è poi un altro aspetto dell’Arco di Noè che vorrei evidenziarvi e che mi sta a cuore: quello dei termini dialettali. Sì perché Arco di Noè non è una semplice invenzione o storpiatura, ma una parola che si presenta anche in altre regioni: Archedìneie, Arche di Noghé, Arcannuè, Jarche de Noè, Arcu e Nòe, Arcu ri Nuè (a voi stabilire l’esatta provenienza…). Ogni parola in dialetto racchiude in sé un significato pratico, spesso una storia da raccontare, e sarebbe un peccato perdere questo patrimonio. Così, constatando tra i miei coetanei che nessuno aveva mai sentito questo termine e presagendo una imminente estinzione, ho sentito l’esigenza e il desiderio di riproporlo, promuovendolo a simbolo di questa mia nuova attività.