08/08/2025
คำแปลแถลงข่าวร่วม การประชุมคณะกรรมการชายแดนทั่วไป สมัยวิสามัญ ระหว่างราชอาณาจักรกัมพูชากับราชอาณาจักรไทย กรุงกัวลาลัมเปอร์ มาเลเซีย 7 สิงหาคม 2568
https://www.mfa.go.th/th/content/joint-press-statement-extraordinary-gbc-th?cate=5d5bcb4e15e39c306000683b
Joint Press Statement Extraordinary General Border Committee (GBC) Meeting Kuala Lumpur, Malaysia on 7 August 2025
https://www.mfa.go.th/en/content/joint-press-statement-extraordinary-gbc-eg?cate=5d5bcb4e15e39c306000683c
TRADUZIONE DI CORTESIA 🇮🇹
Comunicato Stampa Congiunto
Riunione Straordinaria Comitato Generale di Confine (GBC)
Kuala Lumpur, Malesia
7 agosto 2025
1. Il 7 agosto 2025 si è tenuta a Kuala Lumpur, in Malesia, la Riunione del Comitato Generale del Confine (GBC), presieduta congiuntamente da S.E. Generale Tea Seiha, Vice Primo Ministro e Ministro della Difesa Nazionale del Regno di Cambogia, e S.E. Generale (in congedo) Nattaphon Narkphanit, Ministro ad interim della Difesa del Regno di Thailandia. Alla riunione hanno partecipato in qualità di osservatori S.E. il Sig. Mohamed Khaled Nordin, Ministro della Difesa della Malesia, e rappresentanti degli Stati Uniti d’America e della Repubblica Popolare Cinese.
L’incontro è stato convocato a seguito della Riunione Speciale tenutasi il 28 luglio 2025 a Putrajaya, in Malesia, presieduta, ospitata e testimoniata da S.E. Dato’ Seri Anwar Ibrahim, Primo Ministro della Malesia, alla presenza di Samdech Moha Borvor Thipadei HUN Manet, Primo Ministro del Regno di Cambogia, e del Sig. Phumtham Wechayachai, Primo Ministro ad interim del Regno di Thailandia. L’evento è stato organizzato congiuntamente dagli Stati Uniti, con la partecipazione attiva della Repubblica Popolare Cinese.
2. Entrambe le Parti hanno espresso sincero apprezzamento al Governo e al Ministero della Difesa della Malesia per aver messo a disposizione la sede della Riunione Straordinaria, inclusa la riunione preparatoria dei segretariati, tenutasi dal 4 al 7 agosto 2025.
3. La riunione si è svolta in un’atmosfera costruttiva e positiva, producendo un risultato significativo. Entrambe le Parti hanno riaffermato il loro costante impegno per una piena ed efficace attuazione dei termini del cessate il fuoco concordati durante la Riunione Straordinaria. L’equilibrio positivo emerso dall’incontro riflette la determinazione condivisa delle due Parti a collaborare per promuovere una pace duratura, stabilità, cooperazione e sviluppo per un reciproco beneficio.
4. In questo spirito, entrambe le Parti hanno concordato quanto segue:
a. Entrambe le Parti hanno convenuto un cessate il fuoco completo, che comprende tutti i tipi di armamenti, inclusi attacchi contro civili, infrastrutture civili e obiettivi militari di entrambe le Parti, in qualsiasi circostanza e in tutte le aree. Le Parti devono astenersi dall’aprire il fuoco non provocato contro le posizioni o le truppe dell’altra Parte. Questo accordo non dovrà essere violato in alcuna circostanza.
b. Entrambe le Parti hanno concordato di mantenere le attuali postazioni militari senza ulteriori spostamenti, a partire dall’entrata in vigore del cessate il fuoco, fissata per le ore 24:00 (ora locale) del 28 luglio 2025. Non dovranno avere luogo movimenti di truppe, inclusi pattugliamenti, verso le posizioni dell’altra Parte.
c. Entrambe le Parti hanno concordato di non aumentare la presenza militare lungo l’intero confine tra la Cambogia e la Thailandia, riconoscendo che qualsiasi rafforzamento potrebbe intensificare le tensioni e incidere negativamente sugli sforzi a lungo termine per la risoluzione della situazione.
d. Entrambe le Parti devono astenersi da azioni provocatorie che possano aggravare le tensioni, incluse attività militari nello spazio aereo, nel territorio o verso le posizioni dell’altra Parte, come stabilito dal cessate il fuoco a partire dalle ore 24:00 del 28 luglio 2025. È stato inoltre concordato che nessuna delle Parti costruirà o amplierà infrastrutture militari o fortificazioni oltre le loro aree.
e. Entrambe le Parti hanno convenuto di non usare la forza contro civili o infrastrutture civili in alcuna circostanza. Tali atti non solo mettono in pericolo le comunità nelle aree di confine ma violano anche il diritto internazionale e danneggiano l’immagine della Parte che non si conforma.
f. Entrambe le Parti devono impegnarsi a rispettare il diritto internazionale umanitario nel trattamento dei soldati detenuti, assicurando condizioni di vita dignitose, alloggio, alimentazione e cure mediche in caso di ferite. Qualora una Parte desideri trasferire i propri soldati o civili feriti, che non si trovano sotto il controllo dell’altra Parte, per ricevere cure mediche, la Parte ricevente potrà valutare la richiesta sulla base della capacità delle proprie strutture sanitarie, disponibilità di attrezzature, risorse mediche e principi etici, caso per caso. I soldati detenuti dovranno essere rilasciati e rimpatriati non appena cessate le ostilità attive, in conformità con l’Articolo 118 della Terza Convenzione di Ginevra del 1949 e la Regola 128(A) del Diritto Internazionale Umanitario Consuetudinario. Le Parti hanno altresì concordato di scambiarsi informazioni e facilitare il rimpatrio dignitoso e tempestivo delle persone decedute, presso un luogo concordato, nel pieno rispetto dei principi umanitari e della giurisdizione di ciascuna Parte, senza attraversamento del confine. Adeguate misure dovranno essere attivate per l’identificazione e la gestione rispettosa dei corpi, onde evitare la scomparsa dei deceduti e garantire condizioni sanitarie adeguate.
g. In caso di scontri armati, intenzionali o accidentali, le Parti si consulteranno immediatamente a livello locale tramite i meccanismi bilaterali esistenti, al fine di prevenire un'escalation lungo l’intero confine. Un conflitto prolungato comprometterebbe la sicurezza di civili e soldati e aggraverebbe gli sforzi congiunti volti alla risoluzione.
h. Entrambe le Parti hanno convenuto di astenersi dal diffondere informazioni o notizie false, al fine di ridurre le tensioni, mitigare le reazioni negative dell’opinione pubblica e favorire un clima di dialogo pacifico.
i. Entrambe le Parti devono impegnarsi ad attuare pienamente l’intesa raggiunta durante la riunione speciale del 28 luglio 2025, che include il cessate il fuoco e l’istituzione di una squadra di osservatori ASEAN, a guida della Malesia, per monitorare e garantire l’attuazione dell’accordo.
j. Entrambe le Parti hanno concordato di incaricare i rispettivi Comitati Regionali di Confine (RBC) di attuare il cessate il fuoco, in coordinamento con la squadra di osservatori ASEAN guidata dalla Malesia. I RBC si incontreranno regolarmente e trasmetteranno i rispettivi rapporti al GBC attraverso la catena di comando nazionale.
k. Entrambe le Parti hanno concordato che, in attesa della squadra di osservatori ASEAN guidata dalla Malesia, come convenuto a Putrajaya il 28 luglio 2025, verrà istituita una Squadra di Osservatori Provvisoria (IOT), composta da addetti militari dei Paesi membri dell’ASEAN accreditati presso la Cambogia o la Thailandia, guidata dall’Addetto alla Difesa della Malesia, separatamente e indipendentemente in ciascun Paese per monitorare l’attuazione del cessate il fuoco da parte della rispettiva Parte. Ogni composizione dell’IOT sarà concordata con il Paese ospitante previa consultazione con la Malesia. L’IOT opererà senza attraversamento del confine e lavorerà in stretta coordinazione e consultazione con i rispettivi RBC e GBC.
l. Entrambe le Parti hanno concordato di mantenere comunicazioni regolari a tutti i livelli, in particolare:
- mantenendo la comunicazione regolare tra le zone militari, regioni militari e unità lungo il confine, impegnandosi a risolvere pacificamente tutte le questioni e a evitare scontri;
- convocando una riunione del Comitato Regionale di Confine (RBC) entro due settimane dalla Riunione Straordinaria del GBC, con il paese ospite ancora da definire secondo la normale rotazione;
- mantenendo linee di comunicazione dirette e regolari tra i Ministri della Difesa e i Capi di Stato Maggiore della Difesa.
m. Entrambe le Parti hanno concordato di convocare la prossima Riunione del GBC entro un mese dal 7 agosto 2025 (in una sede da concordare). In alternativa, una Riunione Straordinaria del GBC dovrà essere convocata con le stesse modalità formali dell’attuale incontro per discutere il cessate il fuoco.
Joint Press Statement Extraordinary General Border Committee (GBC) Meeting Kuala Lumpur, Malaysia on 7 August 2025