Etruria Trekking

Etruria Trekking Pagina del Gruppo Etruria Trekking - San Miniato (PI) PER ISCRIVERSI E PARTECIPARE ALLE INIZIATIVE il contatto è [email protected]

Il logo e' costituito da un grillo, simpatico animaletto, con abbigliamento trekking (zaino, racchette e scarponi). L'Associazione e' una libera associazione di fatto, non commerciale, apolitica, aconfessionale e senza scopo di lucro. Essa ha per finalita' lo sviluppo e la diffusione dell'attivita' sportiva di escursionismo, intesa anche come mezzo di formazione sociale, psico-fisica e morale dei

soci, mediante la gestione di ogni forma di attivita' non agonistica e ricreativa nel settore del trekking. E' stata costituita il 20.01.2008 da persone che da molti anni praticano il trekking, con camminate sia in collina, in montagna, in citta'. Lo spirito che ci contraddistingue e' la voglia di stare insieme per rilassarsi all'aria aperta e fare amicizia.

ETRURIA TREKKING TRA L'ELSA e L'ARNOSan Miniato Basso (PI)BAGNOREGIO ECIVITA DI BAGNOREGIODomenica 30 Marzo 2025Notizie ...
23/03/2025

ETRURIA TREKKING TRA L'ELSA e L'ARNO
San Miniato Basso (PI)
BAGNOREGIO E
CIVITA DI BAGNOREGIO
Domenica 30 Marzo 2025
Notizie specifiche:
Bagnorea (Balneum regis per la presenza di acque termali), dall'Aprile 1922 BAGNOREGIO è un
Comune della Provincia di Viterbo con 3.298 abitanti (cens.2024) h. 484 s.l.m.
E' situato sul versante orientale di rilievi vulcanici che circondano il lago di Bolsena.
L'abitato di Bagnoregio consta essenzialmente di una sola strada che si svolge lungo l'asse del
dorso stesso, da Porta Alborea fino all'opposta estremità di fronte a La Civita.
Al centro del paese, nella P.zza S.Agostino, c'è un grande monumento ai Caduti e nella p.zza
Cavour la Concattedrale dei Santi Nicola, Donato e Bonaventura. All'interno, in una teca d'argento, vi
sono conservate le reliquie di San Bonaventura, uno dei grandi Dottori della Chiesa.
Civita di Bagnoregio è una frazione del Comune di Bagnoregio con soltanto sei abitanti residenti
ma con una notevole affluenza di visitatori per le sue particolarità geologiche che approfondiremo con
la visita al Museo geologico e delle frane e per la bellezza del borgo medioevale.
Civita fu fondata 2500 anni fa dagli Etruschi su una delle Vie più antiche d'Italia che congiungeva
il Tevere, allora navigabile, al lago di Bolsena. Vi si accedeva da cinque Porte e ora soltanto dalla Porta
Santa Maria.
Descrizione itinerario:
La nostra escursione inizia alle ore 10:30, circa, arrivati con il Pullman delle Autolinee Danti di S.
Miniato, in P.zza Battaglini a Bagnoregio (parcheggio pullman). Da qui attraversiamo il paese visitando il
centro, la cattedrale e dopo km 1,5 circa di strada urbana ci troveremo di fronte a La Civita.
Percorriamo il Ponte in cemento armato costruito negli anni 60', per circa 300 mt e entriamo nel
Borgo di Civita da Porta S. Maria.
Sostiamo in P.zza San Donato e visitiamo la Basilica con all'interno un preziosissimo Crocifisso
ligneo della scuola di Donatello e gli affreschi della Scuola del Perugino.
Visiteremo il Museo Geologico e delle Frane nell'adiacente Palazzo Alemanni, un antico frantoio
e un'antica tomba etrusca divenuta grotta di san Bonaventura (Giovanni Fidanza nato il 1221 morto il
1274) nome “Buona Ventura” datogli da San Francesco a seguito di una miracolosa guarigione.
Alle ore 13:30 circa faremo la sosta per il pranzo al sacco portato da casa o acquistato in loco
per la presenza di vari punti di ristoro.
Proseguiamo la nostra escursione osservando dalla rupe orientale i Ponticelli, ovvero gli enormi
muraglioni di argilla che mostrano l'erosione ancora in corso e arriviamo fino al Belvedere e al giardino
del Poeta.
Dopo una breve sosta torneremo con l'autobus di linea a P.zza Battaglini a Bagnoregio per
riprendere il pullman e rientrare a San Miniato ove giungeremo presumibilmente alle ore 19.
Informazioni tecniche:
Difficoltà: E facile dislivello
Durata: percorso panoramico, 4-5 ore
Ritrovo: alle ore 6 partenza 6:10 alla Casa Culturale di San Miniato Basso, davanti alla zona bar,
Pullman Autolinee Danti
Equipaggiamento: da città, cappello, mantella o k-way per la pioggia; una buona scorta d'acqua,
buon umore e spirito di gruppo e di condivisione. No critiche né brontolamenti!!.
Costo: Euro 30, comprende pullman, parcheggio pullman, ingresso a La Civita, ingresso al Museo
Geologico e delle Frane, biglietto autobus per Bagnoregio.
Euro 30 con 54 partecipanti. Nell'ipotesi fino a 44 partecipanti occorrerà una
integrazione proporzionata fino a euro 5.
prenotare e pagamento entro il 28 febbraio 2025,
con versamento di € 30,
La quota può essere versata anche sul conto corrente bancario dell'Etruria Trekking (IBAN:
IT84Q0623071152000056874086), inviare la ricevuta.
Nel caso di cattivo tempo o di eventi imprevisti, il percorso sarà modificato su decisione
dell’accompagnatore.
Il gruppo Etruria Trekking e l’accompagnatore non assumono alcuna responsabilità per eventuali
infortuni.
Ogni “Trekkilla/o” è pregata/o di portarsi dietro la tessera associativa valida per il 2025 del
gruppo ed eventualmente esibirla su richiesta dell’accompagnatore.
Per informazioni telefonare a:
Velia cell. 345/8896780
Per partecipare all'escursione è necessario contribuire alle spese di gestione con una quota
simbolica di 2 euro da consegnare al capogruppo prima della partenza.
L’escursione verrà organizzata, in sicurezza, rispettando rigorosamente i protocolli in accordo con le
indicazioni F.I.E. e con condizioni meteo favorevoli.
Sicurezza :
1. Per motivi di sicurezza, ogni componente del gruppo durante l’escursione deve stare sempre dietro
all’Accompagnatore Escursionistico che guida il gruppo e ne dovrà seguire scrupolosamente le indicazioni; non
sono consentite iniziative personali durante l’escursione. Ogni partecipante ha il dovere di contribuire alla buona
riuscita dell'escursione, con un comportamento attento e prudente e di massima collaborazione.
2. Mettersi a disposizione del Gruppo, regolare la propria andatura sulla base del passo dell’Accompagnatore
Escursionistico; evitare di attardarsi per non rallentare l'intero gruppo ma anche di camminare troppo veloci;
per quanto possibile sfruttare le soste anche per espletare le proprie esigenze fisiologiche.
3. Chi dovesse fermarsi per necessità fisiologiche lasci lo zaino lungo il sentiero e chi chiude la fila saprà che
deve attenderlo.
4. Regolare la propria andatura in modo da mantenere un costante contatto visivo con chi ci precede e con chi ci
segue; nei bivi non segnalati o comunque in caso di dubbio sul percorso da seguire, non avventurarsi sulla
presumibile traccia ma nel caso in cui si sia perso il contatto visivo con chi ci precede, occorre fermarsi lungo il
sentiero e non procedere oltre. Attendere chi chiude la fila che saprà quale direzione prendere.
5. È fatto assoluto divieto di lasciare qualsiasi tipo di rifiuto, compreso quello ritenuto biodegradabile.
Attenzione all’ambiente:
1. Portarsi una busta dove raccogliere la spazzatura così da poterla poi buttare al rientro a casa propria
seguendo la giusta raccolta differenziata;
2. Non tagliare le piante o raccogliere i fiori, lasciare la natura incontaminata così com’è;
3. Non appiccare fuochi: è vietato se non in aree appositamente attrezzate.
Dal 2024 ci siamo affiliati alla FIE Federazione Italiana Escursionismo. Il costo
annuale è di 20 € per la FIE e 5 €. per il gruppo, totale di 25 € che può essere
pagato od in contanti o versato con bonifico sul conto corrente bancario dell'Etruria
Trekking presso la filiale di San Miniato Basso del Crédit Agricole (IBAN:
IT84Q0623071152000056874086). Siete pregati di fare l’iscrizione al più presto,
qualche giorno prima dell’escursione a cui volete partecipare, per permetterci
l’inserimento del vostro nominativo nel portale della FIE e la conseguente
attivazione della copertura assicurativa.
Tante Grazie
Il Consiglio Direttivo

Etruria Trekking tra l'Elsa e l'ArnoSan Miniato Basso(PI)‘Riempi il tuo sacchetto’con il Patrocinio F.I.E. C.R. ToscanaS...
23/03/2025

Etruria Trekking tra l'Elsa e l'Arno
San Miniato Basso(PI)

‘Riempi il tuo sacchetto’
con il Patrocinio F.I.E. C.R. Toscana
Sabato 29 marzo 2025

Motivazione:
Partecipare a questa iniziativa non è solo un'azione di pulizia, ma un'opportunità per dimostrare il nostro
impegno concreto verso la natura e l'ambiente. È il momento di uscire dai sentieri battuti e diventare ambasciatori
di un futuro sostenibile.
Con questa iniziativa, proiettiamo la nostra associazione come un gruppo attento all'ecosistema, non solo
appassionato di escursionismo, ma anche impegnato a lasciare un segno positivo sul territorio. È un'occasione per
farci vedere come un gruppo responsabile e sensibile alle esigenze del nostro ambiente, e per contribuire a creare
un futuro più verde e pulito per tutti.
Il nostro gruppo ha definito una collaborazione con
il Gruppo Escursionistico di Barberino di Mugello GEB e con il Gruppo Trekking di Bagno a Ripoli.
Sappiamo tutti quanto amiamo i nostri sentieri e quanto è bello perdersi nella natura. Ma la bellezza dei
sentieri è anche frutto del lavoro di tutti noi.
Per questo, vi proponiamo un'iniziativa divertente e utile: una giornata di pulizia dei sentieri! 🧹
Immaginate: una giornata di trekking in compagnia, aria fresca, panorami mozzafiato... e un pizzico di
volontariato per lasciare il nostro segno positivo sulla natura! 💪
Non solo faremo un'azione importante per l'ambiente, ma potremo anche goderci una bella mattinata di
socializzazione e condivisione! 🤝
Potremo nel pomeriggio fare anche una bella passeggiata in prossimità del lago di Bilancino!
Cosa ne dite? Vi va di unirvi a questa avventura? 😉 Vi aspetto numerosi! 😉
Descrizione area:
Saremo ai giardini pubblici di Barberino di Mugello, in viale Matteotti, parte del sentiero 52, dai Macelli
al Ponte di Moriano, chiesa di S. Andrea in direzione Outlet.
Poiché l’attività dovrebbe terminare intorno alle 13, dopo pranzo, potremo anche fare una passeggiata
lungo il lago di Bilancino.
Informazioni tecniche:
Percorso: I percorsi che faremo non hanno particolari difficoltà anzi sono facili!
Ritrovo 1: casa Culturale di San Miniato Basso ore 7:20
Partenza 1 : ore 7:30
Ritrovo 2: ore 8:45, Via del Turlaccio 2, 50031 Barberino di Mugello FI
Partenza 2 : ore 9:00
Fine dei lavori previsto: ore 13:00
Equipaggiamento: MUNIRSI DI GILET AD ALTA VISIBILITA’ CON BANDE FLUO E GUANTI, scarponcini
da trekking, cappello, mantella o k-way per la pioggia, ricambio, una buona scorta d'acqua, buon umore e spirito di
gruppo e di condivisione.
Pranzo: al sacco. C’è la possibilità, presso la bottega di Bilancino, di avere panini (bisogna però fare ordine)
Costo benzina: 20 euro a macchina esclusi gli autisti.
IMPORTANTE: Dal GEB di Barberino desiderano conoscere (per organizzare al meglio) in
quanti saremo.
E’ necessario comunicare a Carla L. chi desidera partecipare, entro Mercoledì 27/03/2025
Per informazioni telefonare a: Carla L. 320 950 33 84
Nel caso di cattivo tempo o di eventi imprevisti, il percorso sarà modificato su decisione
dell’accompagnatore.
Il gruppo Etruria Trekking e l’accompagnatore non assumono alcuna responsabilità per eventuali infortuni.
Ogni “Trekkilla/o” è pregata/o di portarsi dietro la tessera associativa valida per il 2025 del gruppo ed
eventualmente esibirla su richiesta dell’accompagnatore.
Per partecipare all'escursione è necessario contribuire alle spese di gestione con una quota simbolica di 2
euro da consegnare al capogruppo prima della partenza.
L’escursione verrà organizzata, in sicurezza, rispettando rigorosamente i protocolli in accordo con le
indicazioni F.I.E. e con condizioni meteo favorevoli.
Sicurezza :
1. Per motivi di sicurezza, ogni componente del gruppo durante l’escursione deve stare sempre dietro
all’Accompagnatore Escursionistico che guida il gruppo e ne dovrà seguire scrupolosamente le indicazioni; non sono
consentite iniziative personali durante l’escursione. Ogni partecipante ha il dovere di contribuire alla buona
riuscita dell'escursione, con un comportamento attento e prudente e di massima collaborazione.
2. Mettersi a disposizione del Gruppo, regolare la propria andatura sulla base del passo dell’Accompagnatore
Escursionistico; evitare di attardarsi per non rallentare l'intero gruppo ma anche di camminare troppo veloci; per
quanto possibile sfruttare le soste anche per espletare le proprie esigenze fisiologiche.
3. Chi dovesse fermarsi per necessità fisiologiche lasci lo zaino lungo il sentiero e chi chiude la fila saprà che
deve attenderlo.
4. Regolare la propria andatura in modo da mantenere un costante contatto visivo con chi ci precede e con chi ci
segue; nei bivi non segnalati o comunque in caso di dubbio sul percorso da seguire, non avventurarsi sulla
presumibile traccia ma nel caso in cui si sia perso il contatto visivo con chi ci precede, occorre fermarsi lungo il
sentiero e non procedere oltre. Attendere chi chiude la fila che saprà quale direzione prendere.
5. È fatto assoluto divieto di lasciare qualsiasi tipo di rifiuto, compreso quello ritenuto biodegradabile.
Attenzione all’ambiente:
1. Portarsi una busta dove raccogliere la spazzatura così da poterla poi buttare al rientro a casa propria seguendo
la giusta raccolta differenziata;
2. Non tagliare le piante o raccogliere i fiori, lasciare la natura incontaminata così com’è;
3. Non appiccare fuochi: è vietato se non in aree appositamente attrezzate.
Dal 2024 ci siamo affiliati alla FIE Federazione Italiana Escursionismo. Il costo
annuale è di 20 € per la FIE e 5 €. per il gruppo, totale di 25 € che può essere pagato
od in contanti o versato con bonifico sul conto corrente bancario dell'Etruria Trekking
presso la filiale di San Miniato Basso del Crédit Agricole (IBAN:
IT84Q0623071152000056874086). Siete pregati di fare l’iscrizione al più presto,
qualche giorno prima dell’escursione a cui volete partecipare, per permetterci
l’inserimento del vostro nominativo nel portale della FIE e la conseguente attivazione
della copertura assicurativa.
Tante Grazie
Il Consiglio Direttivo

23/03/2025

Escursione del 23/03/2025,
"Il cammino di San Jacopo", annullata per maltempo!
Speriamo di recuperarla appena possibile!

Cammino di San Jacopo in Toscana,tratto da Prato a MontemurloDomenica 23 Marzo 2025Notizie specifiche:Nel cuore della To...
19/03/2025

Cammino di San Jacopo in Toscana,
tratto da Prato a Montemurlo
Domenica 23 Marzo 2025
Notizie specifiche:
Nel cuore della Toscana si snoda un piccolo “Cammino di Santiago” che parte da Firenze e giunge a Prato
quindi a Pistoia (Minor Santiago per la presenza di una reliquia di San Giacomo Apostolo) per poi proseguire per
Lucca-Pisa e infine Livorno, luogo di imbarco per proseguire il Cammino in Spagna fino a Santiago di Compostela.
Il Cammino racchiude un eccezionale concentrato di arte, storia e natura da godere, vedere e
conquistare, pian piano a piedi. Di Questo Cammino faremo il tratto da Prato a Montemurlo.
La tappa ha caratteristiche naturalistiche interessanti e si svolge per lunghi tratti su strade, argini e
sentieri non asfaltati. Appena fuori dalle mura di Prato ci immettiamo sull’argine del fiume Bisenzio, popolato da
diverse specie avicole e dalle nutrie. All’altezza della Villa Verzoni da Filicaia, si sale alla collina delle Sacca,
dove incontriamo i ruderi dell’Ex Monastero dei Benedettini Olivetani poi trasformato in colonia estiva del
Convitto Cicognini ed ora in totale stato di abbandono, poi la Villa Carlesi-Fossombroni, anch’essa abbandonata
ma in via di recupero, per poi discendere a Figline e qui si incontra un’area dedicata ai “29 Martiri di Figline”,
impiccati dai Nazisti in ritirata; si incontra poi la bella chiesa romanica di San Pietro e la stupenda edicola
trecentesca di Sant’Anna affrescata da Agnolo Gaddi. Si costeggia il torrente Bardena fino alla Villa Fiorelli e
Parco di Galceti su strada secondaria e poi su Via Montalese incontreremo la Chiesetta di Santa Maria Maddalena dei Pazzi, proprio all’ingresso della Villa Di Galceto appartenuta ai Buondelmonti, poi dei Doupouny,
dal 1863 la villa fu abitata dal principe russo Demetrio Drotskoy Sokolinskoy accompagnato dal conte Arsenij
Zakreesvskyi, Governatore di Mosca e di Finlandia, ministro dell’Interno dell’Impero Russo generale aiutante di
campo dello Zar durante le guerre Napoleoniche e qui sepolto nella attigua Chiesa. Incontreremo poi la Villa di
Bagnolo dei principi Strozzi ed ora dei Marchesi Pancrazi produttori del famoso vino Pinot Nero di Bagnolo.
Quindi la Villa Fattoria dei Pazzi a Parugiano, qui è vissuta Santa Maria Maddalena dei Pazzi suora carmelitana;
c’è una ca****la bellissima totalmente affrescata da Giovanni Stradano (Jan van der Straet fiammingo di
Bruges). Scorgeremo in alto sulle prime pendici del Monte Javello la Villa del Barone edificata nel ‘500 dalla
Famiglia Valori fra cui Baccio che fu nominato Governatore di Firenze al rientro dei Medici in città. Proseguendo
verso Montemurlo incontreremo una stradina asfaltata ma del tutto priva di traffico che ci porta in salita al
Castello, all’interno di mura castellari la Chiesa di San Giovanni Decollato e la Rocca appartenuta ai Conti Guidi.
In questa fortezza si erano acquartierati Filippo e Piero Strozzi ed il prima richiamato Baccio Valori che
guidavano con l’appoggio esterno di Caterina dei Medici Regina di Francia un insieme di fuorusciti fiorentini
repubblicani ed ai pistoiesi Cancellieri, questi si opponevano alla nomina a Duca di Cosimo I (ramo cadetto dei
Medici Popolani) preferendo che Firenze ed i suoi domini rimanessero repubblica. Ma il 2 agosto del 1537 furono
sconfitti dalle forze di Cosimo I appoggiate da mercenari spagnoli e tedeschi ottenuti grazie al sostegno
dell’imperatore Carlo V Asburgo. Baccio Valori il figlio ed il nipote furono tutti giustiziati, Filippo Strozzi si
suicidò in carcere, i Cancellieri sconfitti furono massacrati dalla famiglia rivale dei Panciatichi. Alla Rocca di Montemurlo siamo rientrati sul cammino di San Jacopo che avevamo dovuto lasciare a
Figline perché una piena si è portata via il ponticello sul torrente Bagnolo, che non è il caso di guadare.
Da qui scendiamo verso il centro di Montemurlo passando da Villa Giamari dal nome della ricca Famiglia di
Mercanti Armeni, poi Vivarelli Colonna e Principi d’Ardia Caracciolo, attualmente sede della Biblioteca e di Altri servizi comunali.
In Prossimità di questa prenderemo l’autobus alle h. 16:24 e saremo a Prato intorno alle h. 17:00.
Informazioni tecniche:
Dati Tecnici: Lunghezza km. 15. Dislivello (+ -) mt. 260 c.ca.
Difficoltà Tecnica: E
Durata: 5 h.
Ritrovo 1: alla Casa Culturale di San Miniato Basso, davanti alla zona bar ore 7:30,
Partenza: 0re 7:45,
Ritrovo 2: Prato P.zza Stazione ore 8:45 inizio escursione ore 9:00 PUNTUALI.
Pranzo: al sacco, provvedere in proprio.
Trasferimento: con mezzi propri.
Costo carburante: ad equipaggio: euro 16 da S. Miniato (viamichelin.it), da ripartire in modo equo tra i
partecipanti, escludendo gli autisti.
Equipaggiamento: scarponcini da trekking indispensabili, abbigliamento di stagione, ricambio completo degli
indumenti, buona scorta d'acqua, buon umore e spirito di gruppo!! No critiche nè brontolamenti!!.
N.B.: I biglietti autobus da Montemurlo a Prato è possibile: con carta di credito/debito singolarmente a
bordo autobus sui lettori carte. Oppure all’arrivo a Prato acquistare biglietto singolo, o abbonamento per 4
corse/persone al costo di Euro 10 (2,5 Euro cadauno).
Nel caso di cattivo tempo o di eventi imprevisti, il percorso sarà modificato su decisione
dell’accompagnatore.
Il gruppo Etruria Trekking e l’accompagnatore non assumono alcuna responsabilità per eventuali
infortuni.
Ogni “Trekkilla/o” è pregata/o di portarsi dietro la tessera associativa valida per il 2025 del gruppo ed eventualmente esibirla su richiesta dell’accompagnatore.
Per informazioni telefonare a Vinicio 333 650 57 76
Per partecipare all'escursione è necessario contribuire alle spese di gestione con una quota simbolica di
2 euro da consegnare al capogruppo prima della partenza.
L’escursione verrà organizzata, in sicurezza, rispettando rigorosamente i protocolli in accordo con le
indicazioni F.I.E. e con condizioni meteo favorevoli.
Sicurezza :
1. Per motivi di sicurezza, ogni componente del gruppo durante l’escursione deve stare sempre dietro
all’Accompagnatore Escursionistico che guida il gruppo e ne dovrà seguire scrupolosamente le indicazioni; non
sono consentite iniziative personali durante l’escursione. Ogni partecipante ha il dovere di contribuire alla buona
riuscita dell'escursione, con un comportamento attento e prudente e di massima collaborazione.
2. Mettersi a disposizione del Gruppo, regolare la propria andatura sulla base del passo dell’Accompagnatore
Escursionistico; evitare di attardarsi per non rallentare l'intero gruppo ma anche di camminare troppo veloci;
per quanto possibile sfruttare le soste anche per espletare le proprie esigenze fisiologiche.
3. Chi dovesse fermarsi per necessità fisiologiche lasci lo zaino lungo il sentiero e chi chiude la fila saprà che
deve attenderlo.
4. Regolare la propria andatura in modo da mantenere un costante contatto visivo con chi ci precede e con chi ci
segue; nei bivi non segnalati o comunque in caso di dubbio sul percorso da seguire, non avventurarsi sulla
presumibile traccia ma nel caso in cui si sia perso il contatto visivo con chi ci precede, occorre fermarsi lungo il
sentiero e non procedere oltre. Attendere chi chiude la fila che saprà quale direzione prendere.
5. È fatto assoluto divieto di lasciare qualsiasi tipo di rifiuto, compreso quello ritenuto biodegradabile.
Attenzione all’ambiente:
1. Portarsi una busta dove raccogliere la spazzatura così da poterla poi buttare al rientro a casa propria
seguendo la giusta raccolta differenziata;
2. Non tagliare le piante o raccogliere i fiori, lasciare la natura incontaminata così com’è;
3. Non appiccare fuochi: è vietato se non in aree appositamente attrezzate.
Dal 2024 ci siamo affiliati alla FIE Federazione Italiana Escursionismo. Il costo
annuale è di 20 € per la FIE e 5 €. per il gruppo, totale di 25 € che può essere
pagato od in contanti o versato con bonifico sul conto corrente bancario dell'Etruria
Trekking presso la filiale di San Miniato Basso del Crédit Agricole (IBAN:
IT84Q0623071152000056874086). Siete pregati di fare l’iscrizione al più presto,
qualche giorno prima dell’escursione a cui volete partecipare, per permetterci
l’inserimento del vostro nominativo nel portale della FIE e la conseguente
attivazione della copertura assicurativa.
Tante Grazie
Il Consiglio Direttivo

19/03/2025

Per il 23/03/2025 viene riproposta l'escursione "Cammino di San Jacopo in Toscana, tratto da Prato a Montemurlo"

19/03/2025

L'escursione del 23/03/2025 -
'I barchini in Padule' viene rimandata a data da destinarsi, per impraticabilità del Padule.

I barchini in PaduleDomenica 23 Marzo 2025La nostra escursione parte dal Ponte Mediceo di Cappiano.“In origine era un po...
16/03/2025

I barchini in Padule
Domenica 23 Marzo 2025
La nostra escursione parte dal Ponte Mediceo di Cappiano.
“In origine era un ponte medioevale gestito dai frati Ospitalieri di Altopascio; di qui passa la via Francigena.
Fu distrutto nel 1325 durante un conflitto tra lucchesi e fiorentini. Fu Cosimo I dei Medici a decidere la riedificazione; furono realizzati, oltre al ponte coperto e scoperto, vari edifici, l'osteria, la ferriera e il mulino. Il ponte era fortificato con due torri, fungeva da chiusa e da pescaia per controllare il livello delle acque, oltre a
sfruttare l'energia delle acque per il funzionamento del mulino e della ferriera."
La nostra camminata sarà di circa 9 km tutta pianeggiante; costeggeremo l'argine destro dell'Usciana fino ad arrivare al ponte di Cavallaia; qui possiamo vedere un vecchio porto dove attraccavano i barconi carichi di erbe palustri, per essere poi caricate sui carri. Un tempo in tutto il padule se ne contavano più di cinquanta, (le erbe palustri, sala, sarello, canneggiole servivano per impagliare sedie, damigiane, per fare stuoie, ecc..).
Qui costeggeremo il padule dal lato sinistro fino ad arrivare al ‘casotto del sordo’.
Ci fermeremo qui per fare il pranzo al sacco.
Prenderemo poi i barchini per proseguire l'escursione, potremo fare delle bellissime fotografie, vedere i capanni
di caccia e come si pesca in padule.
Il giro in barchino di circa 1 ora e un quarto al costo di 15 euro a persona, da pagare direttamente ai barcaioli.
Dopodiché andremo a visitare l'apicoltura di Alessandra dove, chi vuole, potrà acquistare del miele. Qui finisce la nostra escursione, verranno riaccompagnati gli autisti a riprendere le auto a Ponte a
Cappiano.
N.B. se il livello dell'acqua fosse troppo alto da creare un pericolo l'escursione sarà annullata.
Si consiglia di portare stivaletti in gomma.

Chi desidera partecipare dovrà dare la conferma entro mercoledì 19 Marzo, per poter avere il tempo di contattare e prenotare i barcaioli.
Per la prenotazione chiamate
Claudio L. 348/1857971

Informazioni tecniche:
Ritrovo: ore 8.30 alla casa culturale di San Miniato Basso.
Dati tecnici: 9 km - Dislivello nullo.
Pranzo: A sacco a cura dei partecipanti
Equipaggiamento: scarponcini da trekking obbligatori, si consiglia di portare stivaletti in gomma, ricambio degli indumenti, mantella o kway per la pioggia, bastoncini molto consigliati, scorta di acqua, buon umore e spirito di gruppo e di condivisione. No critiche né brontolamenti.
Costo: 2 € a partecipante per rimborso spese benzina della prova degli accompagnatori.
Etruria Trekking e l'accompagnatore non assumono alcuna responsabilità per eventuali infortuni.
L’accompagnatore ha la facoltà di escludere i soci che ritiene non idonei all’escursione prima della partenza. Cani non ammessi per la difficoltà del percorso. Gradito se possibile sapere prima chi partecipa.
Nel caso di cattivo tempo o di eventi imprevisti, il percorso sarà modificato su decisione dell’accompagnatore.
Il gruppo Etruria Trekking e l’accompagnatore non assumono alcuna responsabilità per eventuali infortuni.
Ogni “Trekkilla/o” è pregata/o di portarsi dietro la tessera associativa valida per il 2025 del gruppo ed eventualmente esibirla su richiesta dell’accompagnatore.
L’escursione verrà organizzata, in sicurezza, rispettando rigorosamente i protocolli in accordo con le indicazioni F.I.E. e con condizioni meteo favorevoli.

Sicurezza :
1. Per motivi di sicurezza, ogni componente del gruppo durante l’escursione deve stare sempre dietro
all’Accompagnatore Escursionistico che guida il gruppo e ne dovrà seguire scrupolosamente le indicazioni; non
sono consentite iniziative personali durante l’escursione. Ogni partecipante ha il dovere di contribuire alla buona
riuscita dell'escursione, con un comportamento attento e prudente e di massima collaborazione.
2. Mettersi a disposizione del Gruppo, regolare la propria andatura sulla base del passo dell’Accompagnatore
Escursionistico; evitare di attardarsi per non rallentare l'intero gruppo ma anche di camminare troppo veloci;
per quanto possibile sfruttare le soste anche per espletare le proprie esigenze fisiologiche.
3. Chi dovesse fermarsi per necessità fisiologiche lasci lo zaino lungo il sentiero e chi chiude la fila saprà che
deve attenderlo.
4. Regolare la propria andatura in modo da mantenere un costante contatto visivo con chi ci precede e con chi
ci segue; nei bivi non segnalati o comunque in caso di dubbio sul percorso da seguire, non avventurarsi sulla
presumibile traccia ma nel caso in cui si sia perso il contatto visivo con chi ci precede, occorre fermarsi lungo il
sentiero e non procedere oltre. Attendere chi chiude la fila che saprà quale direzione prendere.
5. È fatto assoluto divieto di lasciare qualsiasi tipo di rifiuto, compreso quello ritenuto biodegradabile.
Attenzione all’ambiente:
1. Portarsi una busta dove raccogliere la spazzatura così da poterla poi buttare al rientro a casa propria
seguendo la giusta raccolta differenziata;
2. Non tagliare le piante o raccogliere i fiori, lasciare la natura incontaminata così com’è;
3. Non appiccare fuochi: è vietato se non in aree appositamente attrezzate.
Dal 2024 ci siamo affiliati alla FIE Federazione Italiana Escursionismo. Il costo annuale è di 20 € per la
FIE e 5 €. per il gruppo, totale di 25 € che può essere pagato od in contanti o versato con bonifico sul
conto corrente bancario dell'Etruria Trekking presso la filiale di San Miniato Basso del Crédit Agricole
(IBAN: IT84Q0623071152000056874086). Siete pregati di fare l’iscrizione al più presto, qualche giorno
prima dell’escursione a cui volete partecipare, per permetterci l’inserimento del vostro nominativo nel
portale della FIE e la conseguente attivazione della copertura assicurativa.
Tante Grazie
Il Consiglio Direttivo

15/03/2025

Escursione del 16/03/2025
‘Il cammino di San Iacopo’
annullata per maltempo

Cammino di San Jacopo in Toscana,tratto da Prato a MontemurloDomenica 16 Marzo 2025 Notizie specifiche:Nel cuore della T...
11/03/2025

Cammino di San Jacopo in Toscana,
tratto da Prato a Montemurlo
Domenica 16 Marzo 2025

Notizie specifiche:
Nel cuore della Toscana si snoda un piccolo “Cammino di Santiago” che parte da Firenze e giunge a Prato quindi a Pistoia (Minor Santiago per la presenza di una reliquia di San Giacomo Apostolo) per poi proseguire per Lucca-Pisa e infine Livorno, luogo di imbarco per proseguire il Cammino in Spagna fino a Santiago di Compostela.
Il Cammino racchiude un eccezionale concentrato di arte, storia e natura da godere, vedere e conquistare, pian piano a piedi. Di Questo Cammino faremo il tratto da Prato a Montemurlo.
La tappa ha caratteristiche naturalistiche interessanti e si svolge per lunghi tratti su strade, argini e sentieri non asfaltati. Appena fuori dalle mura di Prato ci immettiamo sull’argine del fiume Bisenzio, popolato da diverse specie avicole e dalle nutrie. All’altezza della Villa Verzoni da Filicaia, si sale alla collina delle Sacca, dove incontriamo i ruderi dell’Ex Monastero dei Benedettini Olivetani poi trasformato in colonia estiva del Convitto Cicognini ed ora in totale stato di abbandono, poi la Villa Carlesi-Fossombroni, anch’essa abbandonata ma in via di recupero, per poi discendere a Figline e qui si incontra un’area dedicata ai “29 Martiri di Figline”, impiccati dai Nazisti in ritirata; si incontra poi la bella chiesa romanica di San Pietro e la stupenda edicola trecentesca di Sant’Anna affrescata da Agnolo Gaddi. Si costeggia il torrente Bardena fino alla Villa Fiorelli e Parco di Galceti su strada secondaria e poi su Via Montalese incontreremo la Chiesetta di Santa Maria Maddalena dei Pazzi, proprio all’ingresso della Villa Di Galceto appartenuta ai Buondelmonti, poi dei Doupouny, dal 1863 la villa fu abitata dal principe russo Demetrio Drotskoy Sokolinskoy accompagnato dal conte Arsenij Zakreesvskyi, Governatore di Mosca e di Finlandia, ministro dell’Interno dell’Impero Russo generale aiutante di campo dello Zar durante le guerre Napoleoniche e qui sepolto nella attigua Chiesa. Incontreremo poi la Villa di Bagnolo dei principi Strozzi ed ora dei Marchesi Pancrazi produttori del famoso vino Pinot Nero di Bagnolo. Quindi la Villa Fattoria dei Pazzi a Parugiano, qui è vissuta Santa Maria Maddalena dei Pazzi suora carmelitana; c’è una ca****la bellissima totalmente affrescata da Giovanni Stradano (Jan van der Straet fiammingo di Bruges). Scorgeremo in alto sulle prime pendici del Monte Javello la Villa del Barone edificata nel ‘500 dalla Famiglia Valori fra cui Baccio che fu nominato Governatore di Firenze al rientro dei Medici in città. Proseguendo verso Montemurlo incontreremo una stradina asfaltata ma del tutto priva di traffico che ci porta in salita al Castello, all’interno di mura castellari la Chiesa di San Giovanni Decollato e la Rocca appartenuta ai Conti Guidi. In questa fortezza si erano acquartierati Filippo e Piero Strozzi ed il prima richiamato Baccio Valori che guidavano con l’appoggio esterno di Caterina dei Medici Regina di Francia un insieme di fuorusciti fiorentini repubblicani ed ai pistoiesi Cancellieri, questi si opponevano alla nomina a Duca di Cosimo I (ramo cadetto dei Medici Popolani) preferendo che Firenze ed i suoi domini rimanessero repubblica. Ma il 2 agosto del 1537 furono sconfitti dalle forze di Cosimo I appoggiate da mercenari spagnoli e tedeschi ottenuti grazie al sostegno dell’imperatore Carlo V Asburgo. Baccio Valori il figlio ed il nipote furono tutti giustiziati, Filippo Strozzi si suicidò in carcere, i Cancellieri sconfitti furono massacrati dalla famiglia rivale dei Panciatichi. Alla Rocca di Montemurlo siamo rientrati sul cammino di San Jacopo che avevamo dovuto lasciare a Figline perché una piena si è portata via il ponticello sul torrente Bagnolo, che non è il caso di guadare.
Da qui scendiamo verso il centro di Montemurlo passando da Villa Giamari dal nome della ricca Famiglia di Mercanti Armeni, poi Vivarelli Colonna e Principi d’Ardia Caracciolo, attualmente sede della Biblioteca e di Altri servizi comunali.
In Prossimità di questa prenderemo l’autobus alle h. 16:24 e saremo a Prato intorno alle h. 17:00.


Informazioni tecniche:

Dati Tecnici: Lunghezza km. 15. Dislivello (+ -) mt. 260 c.ca.
Difficoltà Tecnica: E
Durata: 5 h.
Ritrovo 1: alla Casa Culturale di San Miniato Basso, davanti alla zona bar ore 7:30,
Partenza: 0re 7:45,
Ritrovo 2: Prato P.zza Stazione ore 8:45 inizio escursione ore 9:00 PUNTUALI.
Pranzo: al sacco, provvedere in proprio.
Trasferimento: con mezzi propri.
Costo carburante: ad equipaggio: euro 16 da S. Miniato (viamichelin.it), da ripartire in modo equo tra i partecipanti, escludendo gli autisti.
Equipaggiamento: scarponcini da trekking indispensabili, abbigliamento di stagione, ricambio completo degli indumenti, buona scorta d'acqua, buon umore e spirito di gruppo!! No critiche nè brontolamenti!!.

N.B.: I biglietti autobus da Montemurlo a Prato è possibile: con carta di credito/debito singolarmente a bordo autobus sui lettori carte. Oppure all’arrivo a Prato acquistare biglietto singolo, o abbonamento per 4 corse/persone al costo di Euro 10 (2,5 Euro cadauno).

Nel caso di cattivo tempo o di eventi imprevisti, il percorso sarà modificato su decisione
dell’accompagnatore.
Il gruppo Etruria Trekking e l’accompagnatore non assumono alcuna responsabilità per eventuali infortuni.
Ogni “Trekkilla/o” è pregata/o di portarsi dietro la tessera associativa valida per il 2025 del gruppo ed eventualmente esibirla su richiesta dell’accompagnatore.

Per informazioni telefonare a Vinicio 333 650 57 76

Per partecipare all'escursione è necessario contribuire alle spese di gestione con una quota simbolica di 2 euro da consegnare al capogruppo prima della partenza.

L’escursione verrà organizzata, in sicurezza, rispettando rigorosamente i protocolli in accordo con le indicazioni F.I.E. e con condizioni meteo favorevoli.

Sicurezza :
1. Per motivi di sicurezza, ogni componente del gruppo durante l’escursione deve stare sempre dietro all’Accompagnatore Escursionistico che guida il gruppo e ne dovrà seguire scrupolosamente le indicazioni; non sono consentite iniziative personali durante l’escursione. Ogni partecipante ha il dovere di contribuire alla buona riuscita dell'escursione, con un comportamento attento e prudente e di massima collaborazione.
2. Mettersi a disposizione del Gruppo, regolare la propria andatura sulla base del passo dell’Accompagnatore Escursionistico; evitare di attardarsi per non rallentare l'intero gruppo ma anche di camminare troppo veloci; per quanto possibile sfruttare le soste anche per espletare le proprie esigenze fisiologiche.
3. Chi dovesse fermarsi per necessità fisiologiche lasci lo zaino lungo il sentiero e chi chiude la fila saprà che deve attenderlo.
4. Regolare la propria andatura in modo da mantenere un costante contatto visivo con chi ci precede e con chi ci segue; nei bivi non segnalati o comunque in caso di dubbio sul percorso da seguire, non avventurarsi sulla presumibile traccia ma nel caso in cui si sia perso il contatto visivo con chi ci precede, occorre fermarsi lungo il sentiero e non procedere oltre. Attendere chi chiude la fila che saprà quale direzione prendere.
5. È fatto assoluto divieto di lasciare qualsiasi tipo di rifiuto, compreso quello ritenuto biodegradabile.

Attenzione all’ambiente:

1. Portarsi una busta dove raccogliere la spazzatura così da poterla poi buttare al rientro a casa propria seguendo la giusta raccolta differenziata;
2. Non tagliare le piante o raccogliere i fiori, lasciare la natura incontaminata così com’è;
3. Non appiccare fuochi: è vietato se non in aree appositamente attrezzate.

Dal 2024 ci siamo affiliati alla FIE Federazione Italiana Escursionismo. Il costo annuale è di 20 € per la FIE e 5 €. per il gruppo, totale di 25 € che può essere pagato od in contanti o versato con bonifico sul conto corrente bancario dell'Etruria Trekking presso la filiale di San Miniato Basso del Crédit Agricole (IBAN: IT84Q0623071152000056874086). Siete pregati di fare l’iscrizione al più presto, qualche giorno prima dell’escursione a cui volete partecipare, per permetterci l’inserimento del vostro nominativo nel portale della FIE e la conseguente attivazione della copertura assicurativa.
Tante Grazie
Il Consiglio Direttivo

Indirizzo

Via Pizzigoni 10
San Miniato Basso
56028

Orario di apertura

21:30 - 23:00

Sito Web

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