
26/10/2024
L'età di questo antico monumento zoroastriano - dakhma Chilpyk (Shylpyk, Chilpak Kala) è di oltre 2200 anni.
Chilpyk è una torre rotonda senza tetto, alta 15 metri e con 65 metri di diametro, costruita in cima su una collina naturale, a 43 km da Nukus.
Gli zoroastriani la usavano per la sepoltura dei morti.
I resti dei defunti venivano gettati nella torre come cibo per i rapaci.
Più tardi le ossa venivano raccolte in vasi di terracotta-ossuari, scavati nel terreno.
Questo usanza era collegata alla filosofia zoroastriana, che proibiva di contaminare la terra con corpi corrotti.
Originariamente la torre aveva una scala di 20 metri con gradini tagliati proprio sulla collina.
Dalla base della torre c'era un passaggio che portava al fiume.
Intorno alla torre e al suo interno sono stati trovati ossari di argilla e pietra, alcuni di essi sono esposti oggi nei musei di Nukus e Tashkent.
Con l'avvento degli arabi in queste terre (il VII secolo) la torre fu ricostruita per la prima volta, poi di nuovo durante il periodo di massimo splendore dell'antica Khorezm (i secoli IX-X).
Alcuni ricercatori ritengono che i Khorezmiani usassero Chilpyk come torre di segnale e difesa insieme ad altre fortezze dello Stato di Khorezm Shakh.
Chilpyk è uno dei punti di riferimento luminosi del Karakalpakstan - è persino raffigurato sullo stemma della Repubblica.
È meglio visitare Chilpyk la mattina presto fino a quando il sole non cuoce.
La fortezza offre un'eccellente vista dei dintorni: l'Amu Darya che scorre in piena, scintillante al sole, circondata da campi verdi e giardini, nonché da terre desolate immediatamente adiacenti essiccate sotto il sole e coperte da macchie di arbusti verdi e rossastri e paludi salate.
Chilpyk ha un treppiede installato per segnare il punto più alto della campagna; è completamente coperto di nastri di stoffa che la gente del posto ha legato come porta fortuna e felicità.